L’Inter ha dubbi sulle condizioni di Lukaku: parte l’assalto ad un bomber europeo. I nerazzurri vorrebbero fare un tentativo già a gennaio
Il ritorno di “Big Rom” a San Siro non ha sortito l’effetto desiderato e ora si pensa a cambiare rotta. Il nome caldo sul taccuino di Ausilio e Marotta e Okafor del Salisburgo.
Le condizioni fisiche di Lukaku stanno diventando un problema in casa Inter. La speranza era quello di vederlo disponibile dopo la sosta, nella sfida contro la Roma. Con i giallorossi, invece, l’ex centravanti del Chelsea è rimasto a guardare, così come fatto con il Barcellona e ora anche con il Sassuolo domani potrebbe non esserci. Per uno con la sua struttura muscolare recuperare da uno stop non è affatto semplice e la continuità nell’ultimo anno e mezzo non è stato il suo forte. Anche a Londra ha vissuto una stagione travagliato, di certo per il rapporto con Tuchel, ma anche per qualche noia fisica di troppo. Marotta e Ausilio, considerando che per ora lo hanno preso solo in prestito per 12 mesi, si stanno già guardando attorno. Alla fine del campionato lo sforzo economico per il riscatto definitivo potrebbe non valere la pena. Ecco quindi che vanno pesate le alternative a livello europeo. Di bomber giovani e interessanti ce ne sono diversi, ma uno in particolare ha attirato l’attenzione su di sé in questo primo scorcio di Champions League.
L’Inter ha dubbi sulle condizioni di Lukaku: il nome per sostituirlo è Okafor del Salisburgo
Stiamo parlando di Noah Okafor, attaccante svizzero di origine nigeriana in forza al Red Bull Salisburgo. Tre gol nelle prime tre gare in Europa contro avversari di lusso come Milan e Chelsea. Proprio i rossoneri hanno dovuto fare i conti con la sua vivacità nella prima uscita. Il 6 settembre scorso sbloccò la gara, poi pareggiata da Saelemaekers. Si è ripetuto anche a Stamford Bridge una settimana più tardi e mercoledì contro la Dinamo Zagabria. Nel campionato austriaco ne ha già messi a segno cinque, su medie molto più alte rispetto ai 9 totali della scorsa stagione. A 22 anni ha un valore di mercato che supera di gran lunga i quasi 12 milioni spesi dagli austriaci a gennaio 2020 per strapparlo al Basilea.
Su di lui hanno messo gli occhi sia lo United che il City, così come il Milan e appunto l’Inter. I nerazzurri sarebbero intenzionati a provare un affondo già a gennaio, convinti di puntare su di lui per affiancare Lautaro in futuro. Non essendo un centravanti puro, può partire anche largo con un bomber da sostenere. Servono almeno 30 milioni, sempre che al Mondiale con la Svizzera non faccia lievitare ancor di più la sua valutazione.
