É una stagione davvero incredibile per Jannik Sinner, grande protagonista del tennis azzurro ma anche sfortunato tra infortuni e incidenti
Non si può certo dire che il 2022 di Jannik Sinner sia stato completamente negativo. Il tennista altoatesino ha conquistato il trofeo croato di Umag, unico evento ATP di questa stagione che lo ha visto impegnato in una finale.
Ma a fare notizia sono stati più che altro gli infortuni e gli incidenti l’ultimo dei quali al torneo di Sofia, contro Rune.
Impegnato nella semifinale del torneo bulgaro, Sinner è rovinosamente caduto a terra dopo una brutta distorsione alla caviglia. Un infortunio che ha immediatamente riportato alla memoria le drammatiche immagini dell’incidente occorso a Zverev.
Per fortuna le conseguenze per l’azzurro sono state meno pesanti. Ma Sinner è stato comunque costretto a lasciare il campo anche a causa di una violentissima testata sul terreno di gioco. Nessuna complicazione dal punto di vista cranico e neurologico: solo una gran botta.
Tuttavia le condizioni di Sinner in avvio di settimana destavano ancora qualche preoccupazione. Impegnato in Kazakhstan, nel torneo ATP di Astana in un primo turno abbordabile contro il tedesco Otte, Sinner è stato costretto a dare forfait. La sua presenza in campo all’attesissimo evento italiano di Firenze stamattina era ancora in dubbio.
Ma Paolo Lorenzi, direttore dell’evento fiorentino, questa mattina in conferenza stampa sperava di vederlo regolarmente in campo: “Jannik, come anche Berrettini, ha rinunciato a molti soldi pur di giocare a Firenze e di accontentare i tanti tifosi che lo vogliono vedere in campo…”
Nel pomeriggio è arrivata la decisione definitiva di Sinner. Le sue condizioni non gli consentiranno di essere un campo a Firenze: “Mi dispiace ma dopo essermi consultato con i medici e con il mio staff devo rinunciare al torneo di Firenze, ho bisogno di riposo e di recuperare”.
Il problema riguarda soprattutto la caviglia destra di Sinner. Saltando Firenze resta da capire se l’altoatesino possa essere in campo a Napoli, dal 17 ottobre per i 250 punti in palio nell’ultimo torneo italiano del calendario. E poi a Vienna per l’ATP 500 in programma dal 29 ottobre.
A Firenze ci saranno l’attesissimo Berrettini ma Sonego e Musetti, anche loro reduci da una vittoria ATP nel corso della stagione. Sonego ha vinto a Metz, Musetti ad Amburgo.
Per Sinner e Berrettini l’accesso alle ATP Finals di Torino resta complicato. Al momento entrambi gli italiani sono fuori dalla lista degli inclusi: Sinner al 12esimo posto e Berrettini al 14esimo.
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