Ferrari sotto attacco, il futuro di Maranello è a rischio: tifosi gelati. Incredibile quello che è successo nelle ultime ore in fabbrica
Non è un momento facile per la Ferrari, in diversi settori. Ancora una volta il weekend del Gran Premio si è risolto in una mezza delusione perché a Singapore Leclerc e Sainz hanno raccolto meno delle premesse. Ma in problemi non sono solo questi.
Politicamente a Maranello hanno dimostrato di avere poco peso. Perché ancora una volta la Red Bull l’ha fatta franca, in attesa di capire cosa succederà con la presunta violazione del budget cap da parte degli austriaci. E nelle ultime ore è arrivata un’altra mazzata per le Rosse che rischia seriamente di compromettere il futuro.
Come riporta il ‘Corriere della Sera’ infatti la Ferrari sarebbe stata colpita da un attacco hacker tramite ransomware. L’ultimo di una lunghissima serie, con i pirati informatici che si impossessano di dati sensibili e minacciano di rivelarli in pubblico se non sarà pagato un pesantissimo riscatto.
Ferrari sotto attacco, il futuro di Maranello è a rischio: hacker in azione e segreti svelati
Difficile capire quali possano essere le conseguenze pratiche di questo attacco criminale. Ma secondo quanto ha svelato il sito specializzato Red Hot Cyber sarebbero stati trafugati via informatica diversi documenti interni, collegati a manuali di riparazione e numerosi set di dati. Un totale di 7 Giga di materiale potenzialmente interessantissimo per la concorrenza.
L’azienda automobilistica italiana Ferrari è stata colpita da #RansomEXX.
7GB sono stati pubblicati online.#redhotcyber #undergroundnews #cybersecurity #ransomware #raas@sonoclaudio @atolivia @nuke86 @marcogovoni @AgostinoPelleg6 @atolivia @michele_pinassi pic.twitter.com/ti7aCQ41LF— Red Hot Cyber (@redhotcyber) October 3, 2022
Fino ad ora da Maranello nessuna smentita, ma in fondo non sarebbe nemmeno la prima volta. L’azienda italiana aveva subito un attacco simile a questo, quando la cybergang Everest era entrata negli archivi della Speroni Spa, ditta che fornisce componentistica per le macchine sportive. Quella volta in realtà le pubblicazioni erano collegate a dati e progetti della Ferrari, ma anche Lamborghini e Maserati.
In questo caso ancora non sappiamo che cosa possano aver rubato gli hacker ma questa ha il sapore di una spy story che arriva proprio il giorno dopo il GP di Singapore. E non è una bella notizia.