“Stop al calcio a tempo indeterminato”, decisione irrevocabile: i tifosi sono sconvolti

“Stop al calcio a tempo indeterminato”, decisione irrevocabile: i tifosi sono sconvolti. Il provvedimento drastico sconvolge tutti

Il mondo del calcio, di tanto in tanto, è scosso da immani ed evitabili tragedie che fanno ripiombare nel dramma un gioco tanto amato quanto popolare. In molti hanno ancora negli occhi due vere e proprie stragi, quella dell’Heysel di Bruxelles in occasione della finale di Coppa dei Campioni del 1985 e quella di Sheffield di quattro anni dopo.

Calcio tragedia
Calcio tragedia (LaPresse)

Furono 39 le persone morte all’interno dello stadio belga, addirittura 96 quelle decedute all’Hillsborough Stadium poco prima della semifinale di FA Cup tra Liverpool e Nottingham Forrest. E quanto è accaduto non più tardi di 48 ore fa in Indonesia ha fatto in qualche modo rivivere quei drammi.

Come è noto, sabato scorso in seguito a violentissimi scontri avvenuti all’interno dello stadio Kanjurahn di Malang City, sono morte più di 170 persone con quasi duecento feriti.

I tifosi dell’Arema FC avrebbero invaso il campo dopo il ko contro il Pesebaya Surabaya, scatenando una vera e propria rivolta.

Le forze dell’ordine presente hanno cominciato a lanciare fumogeni tra spalti e campo, scatenando il caos più totale e provocando il panico tra la folla. Diverse persone sono rimaste schiacciate perdendo la vita.

Secondo i quotidiani indonesiani tra le vittime ci sarebbero anche diversi bambini, tra cui uno di appena cinque anni.

“Stop al calcio”, decisione shock del presidente indonesiano

Widodo
Joko Widodo (LaPresse)

Una tragedia dalle dimensioni catastrofiche, considerando inoltre che il numero delle vittime è destinato a crescere visti i tanti feriti e il numero impressionante dei dispersi.

Per tutte queste ragioni il presidente dell’Indonesia, il 61enne Joko Widodo ha preso una decisione a dir poco drastica ordinando la cessazione di tutte le attività calcistiche a tempo indeterminato.

Un provvedimento durissimo ma inevitabile alla luce dei raccapriccianti eventi che hanno funestato non solo il mondo del calcio, ma l’intero Paese.

Joko Widodo tra l’altro, per chi non lo sapesse, è uno dei capi di stato più attivi nel cercare di trovare una mediazione rra Russia ed Ucraina.

Anche lui ha espressamente chiesto al presidente Putin, con il quale vanta eccellenti relazioni, di porre fine quanto prima alla guerra scatenatasi il 24 febbraio scorso.

 

 

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