Calcio

Spalletti perde la pazienza: la vittoria non basta, risposta spiazzante che chiarisce tutto

Luciano Spalletti si gode la vittoria sul Torino, ma perde la pazienza dopo la partita. La sua risposta è durissima.

L’allenatore del Napoli può gioire per il successo sui granata, ma al termine del match si è lasciato andare ad una risposta polemica.

Luciano Spalletti (credit: ANSA)

Il Napoli continua a volare. Gli azzurri hanno battuto il Torino di Juric grazie ad un super primo tempo chiuso sul 3-1. Sono andati a segno Anguissa (doppietta) ed il solito Kvaratskhelia, che ha trovato così il suo quinto gol in campionato. Dopo otto giornate, dunque, la formazione di Luciano Spalletti ha già raccolto 20 punti e guida la classifica di Serie A. Il sogno è quello di lottare per lo scudetto come accaduto nella passata stagione: nonostante la rivoluzione estiva, la rosa è ancora competitiva e, secondo molti, si sarebbe addirittura rafforzata. L’allenatore, infatti, può contare su una qualità superiore fra le alternative e i nuovi innesti stanno dimostrando di poter essere decisivi.
Tuttavia, dopo la sfida con i granata, Spalletti ha dato una risposta polemica per chiarire una situazione.

Napoli, Spalletti senza filtri dopo la partita: la risposta è infuocata

Il nuovo Napoli continua a volare in alto. Dopo i numerosi cambiamenti avvenuti in estate, la squadra è rimasta solida e compatta, fornendo sin da subito numerose prove di forza. I nuovi innesti hanno subito dato il loro contributo: Kvaratskhelia è un nuovo idolo per i tifosi, Raspadori ha messo a segno due reti pesanti, Simeone ha permesso di battere il Milan e Min-Jae si è dimostrato molto solido.

Di conseguenza, si respira un clima di enorme entusiasmo fra i tifosi. Il sogno scudetto sfumato nelle ultime giornate della passata stagione ha lasciato il segno e c’è la volontà di riprovarci quest’anno. Per ora la partenza è stata decisamente positiva grazie ai 20 punti raccolti nelle prime otto giornate. La vittoria col Torino è stata un’ennesima prova di forza, anche se dopo la partita Spalletti ha rilasciato una dichiarazione dura. L’argomento è l’alternanza fra Raspadori e Simeone.

Giacomo Raspadori (credit: ANSA)

L’ex Sassuolo è partito da titolare contro i granata dopo il doppio impegno con la Nazionale. Interpellato su questa scelta, l’allenatore del Napoli ha risposto: “A me non frega nulla di chi è titolare e chi riserva. Oggi si vinceva lo stesso anche con Simeone dall’inizio, è un calcio vecchio quello della riserva. Ora ci sono cinque cambi e si gioca ogni tre giorni. La cosa della riserva è per rompere i co****ni all’allenatore”.

Il concetto espresso da Spalletti è molto chiaro: nel calcio di oggi è difficile fare distinzioni fra titolari e riserve. I cinque cambi, infatti, risultato essere decisivi molto spesso e chi entra dalla panchina può essere più incisivo di chi parte da titolare. Inoltre, il grande numero di partite ravvicinate obbliga gli allenatori a far ricorso alle rotazioni.

Luca Girometta

Recent Posts

Batosta Musetti, tifosi disperati: notizia ufficiale

Dopo la finale persa a Montecarlo, per Lorenzo Musetti arriva un'altra batosta che fa disperare…

36 minuti ago

Juventus, il piano di Tudor è chiaro. E il futuro…

Questa è un'altra Juve. Quantomeno sul piano dell'atteggiamento nell'approccio alle partite. Il calo negli ultimi…

1 ora ago

Lo sport italiano perde un mito: tifosi distrutti da dolore

Negli ultimi mesi, lo sport italiano e internazionale è stato attraversato da un’ondata di dolore…

2 ore ago

Squalifica Sinner, scoppia la bomba: “Fermo fino al Roland Garros”

L'ultim'ora su Jannik Sinner ha lasciato senza parole i fan del numero uno al mondo:…

4 ore ago

Napoli, Lukaku è un 9 come pochi. Roma, il tuo futuro ha un nome: blindalo subito!

In uno dei miei primi editoriali avevo scritto che Lukaku con Conte avrebbe fatto 30…

9 ore ago

Empoli, D’Aversa: “La prestazione ci dà speranza”

L'Empoli esce sconfitto 3-0 dal Maradona contro il Napoli, ma Roberto D'Aversa, allenatore dei toscani, analizza…

10 ore ago