MotoGP Thailandia, a sorpresa vince Oliveira: malore prima della partenza. Ancora protagonista la Ducati in una gara tormentata dalla pioggia
Emozioni a non finire in questo finale di stagione in MotoGP. Il Gran Premio di Thailandia, partito con un’ora di ritardo a causa della pioggia torrenziale, ha visto trionfare l’australiano della Ducati Jack Miller che ha preceduto il portoghese Oliveira su KTM.
Oltre all’acquazzone, il ritardo di circa sessanta minuti è stato provocato dal malore che ha colpito una persona sulla griglia di partenza.
La gara disputata sul circuito di Buriram flagellato dalla pioggia non ha tradito le attese degli appassionati di motociclismo. Fin dal primo giro è andato in scena un emozionante duello tra la Ducati di Jack Miller e la KTM del portoghese Miguel Oliveira.
Alla fine, al termine di un emozionante duello ruota a ruota, ha prevalso il pilota lusitano che ha bruciato sul traguardo la Ducati del centauro australiano.
Ottimo il terzo posto di Francesco Bagnaia che guadagna punti preziosi su Fabio Quartararo nel duello per la conquista del titolo mondiale di MotoGP.
Il centauro piemontese, complice il clamoroso 17/o posto del campione del mondo in carica, si porta a soli due punti di distacco dal pilota nizzardo.
MotoGP Thailandia, Bagnaia vede il titolo mondiale
C’è chi tra gli appassionati del motomondiale è rimasto parzialmente deluso dalla terza piazza di Bagnaia, ma onestamente il pilota della Ducati non poteva fare di più: le condizioni della pista erano quasi proibitive.
La pessima visibilità, sottolineata anche da altri piloti come Espargaro, ha impedito al pilota torinese di andare all’assalto del primo posto, rimasto una questione a due tra Miller e Oliveira.
Ciò che conta è che ora, a tre gare dal termine della stagione, Bagnaia è più che mai in corsa per la conquista del titolo mondiale. Il prossimo appuntamento in calendario è lunedì 17 ottobre, partenza alle 5 del mattino ora italiana, con il Gran Premio d’Australia.
Segnali importanti di ripresa arrivano anche da Marc Marquez: il ventinovenne fuoriclasse spagnolo in sella alla sua Honda ha conquistato un brillante 5/o posto, insidiando a più riprese lo stesso Bagnaia per il terzo gradino del podio.