In una partita estremamente equilibrata, il Milan conquista tre punti estremamente importanti sul campo dell’Empoli
Tanto equilibrio, tantissimi infortuni da una parte e dall’altra in una partita aperta e giocata con molta velocità su entrambi i fronti. 
Una vittoria pesantissima, decisa da alcuni cambi, in parte obbligati, dai gol di Rebic e Touré che sfruttano clamorose incertezze della difesa empolese. Leao chiude il conto a tempo abbondantemente scaduto.
La partita
Il Milan affronta un Empoli reduce dalla sua prima vittoria in campionato con il compito di conquistare una vittoria che significherebbe molto sia in relazione al successo del Napoli contro il Torino che alla sconfitta interna dell’Inter contro la Roma. La squadra di Stefano Pioli, ancora una volta, si affida a Giroud e Leao con una maglia da titolare per Saelemaekers. Empoli con Lammers e Satriano di punta.
Empoli-Milan 1-3
Ritmi molto alti fin dall’inizio della gara con i toscani che rispondono colpo su colpo a un Milan che, tuttavia, fin dai primi minuti, prende coscientemente possesso del centrocampo cercando di creare sempre pericolo verso l’area di rigore avversaria. Ci prova Giroud che quasi trova il bersaglio con un preziosissimo colpo di tacco punto poi è Leao, per due volte, ha sfiorare il vantaggio prima impegnando vicario con una conclusione da buona posizione e poi sfiorando la rete su un’azione personale. Empoli che agisce di rimessa ma non riesce quasi mai a impensierire Tatarusanu, tra i pali al posto dell’infortunato Maignan.
Il Milan costruisce quattro-cinque nitide palle gol, colpisce anche un palo con Leao allo scadere. Ma è costretto anche a fare i conti con gli infortuni. Kjaer, vittima di un banale scontro di gioco con Bennacer, gioca con qualche cautela. Saelemaekers è invece costretto a lasciare il terreno di gioco dopo una botta al ginocchio sinistro. Va anche peggio a Calabria, vittima di un brutto problema muscolare alla coscia destra. Pioli chiude il primo tempo sullo 0-0 ma con due titolari in meno.
Finale pirotecnico
Meglio l’Empoli nel secondo tempo, a tratti anche piuttosto pericoloso con un paio di iniziative che mettono in difficoltò la difesa rossonera. Giroud scheggia la traversa con un bel calcio di punizione. Il gol arriva in un momento di estremo equilibrio: Tonali sfrutta con grande intelligenza una rimessa laterale mettendo in movimento Leao che scarica su Rebic libero in insaccare davanti alla porta. A gara quasi conclusa Bajrami si guadagna un calcio di punizione che calcia direttamente in rete dal piazzato. Sembra finita. Non lo è. Il Milan ci crede e con un lungo pallone che Krunic appoggia di testa in area è Ballo Touré a segnare il gol della vittoria. Leao chiude il quadro con un 1-3 forse troppo severo per l’Empoli al termine di un contropiede in campo aperto.
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