In un’ottica di rinnovamento sempre più estesa anche la MotoGP presenta alcune delle molte novità che riguardano la stagione 2023
Proprio come la Formula 1 che ha già iniziato a presentare una stagione 2023 ricchissima di novità, con 24 gare stagionali, un record assoluto per il campionato automobilistico di punta della FIA, anche la MotoGP estende il suo programma.
Dalla prossima stagione e per le prossime cinque edizioni del Motomondiale, il Kazakhstan ospiterà un gran premio sul proprio circuito internazionale di Sokol.
MotoGP 2023, il Kazakhstan è la grande novità
Era da almeno due anni che le trattative tra gli organizzatori del Kazakhstan e la Federazione internazionale motociclismo proseguivano nel tentativo di rendere il paese asiatico la trentesima destinazione di un mondiale che sta cercando sbocchi sempre più ampi in territori nuovi. La pandemia aveva complicato tutto. Ma ora c’è l’ufficialità di un tracciato tutto nuovo che peraltro viene considerato dagli stessi piloti estremamente interessante.
Si corre a Sokol
Il circuito di Sokol sorge non lontano da Almaty, in una zona residenziale che ospita una grande fiera e un moderno impianto sportivo. La costruzione, iniziata una decina di anni fa proprio con lo scopo di ospitare il motomondiale è stata completata nel 2019 e definita in questi ultimi mesi con numerose strutture integrative.
Un circuito molto moderno, disegnato dal famoso architetto e ingegnere Hermann Tilke, che ha creato alcuni dei circuiti più moderni e più belli del mondo (Malesia, Bahrain, Shanghai, Istanbul, Singapore, Austin, Aragon) ridisegnando anche numerose piste cittadine come quella di Baku. Il circuito di Sokol propone molta velocità con tre lunghissimi rettilinei e un percorso misto molto selettivo con dodici curve e diversi saliscendi.
A questo punto è facile immaginare che anche il campionato nella MotoGP possa ulteriormente allungarsi. Messi da parte i momenti difficili causati dalla pandemia e da numerosi rinvii alcuni paesi sono pronti a recuperare.
Il tutto compatibilmente con gli investimenti delle scuderie. La questione costi resta aperta. Il Motomondiale perderà definitivamente e a tempo indeterminato la Suzuki che quest’anno ha annunciato la chiusura del suo programma sportivo in MotoGP. Ciononostante si ipotizza un ampliamento della stagione di almeno altre due gare. Dunque 22 gran premi in tutto che dovrebbero includere anche la Finlandia, altro appuntamento rinviato nel corso degli ultimi due anni, sul circuito di Kymi,
