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Pallavolo Mondiali Femminili, battuto anche il Belgio: in rimonta

La Nazionale azzurra batte anche il Belgio nella terza partita dei Mondiali femminili di Pallavolo ma perde il primo set della rassegna

Un primo set giocato maluccio, due conquistati con feroce determinazione ma solo ai vantaggi e rischiando moltissimo.

Terza vittoria per l’Italia femminile ai Mondiali (Federvolley)

La vera Italia, capace di dominare qualsiasi avversaria e di giocare una pallavolo non solo autorevole ma anche bella, si vede solo nel quarto set, senza storia dall’inizio alla fine.

Pallavolo Mondiali Femminili, Italia-Belgio 3-1

Ma l’Italia va. Terza vittoria per le Azzurre della pallavolo ai Mondiali femminili: 3-1 sul Belgio (21-25, 29-27, 28-26 25-9) al termine di una partita che l’Italia gioca con un carattere indomabile contro una squadra solida, tutt’altro che ingenua e forse più forte da un punto di vista fisico. Una partita complicata per come si erano messe le cose nel primo set… difficilissima per come la squadra di Mazzanti ha saputo risollevarsi da una situazione difficile sia nella seconda che nella terza frazione.

Alla ricerca della condizione

Tre vittorie in tre partite e un solo set concesso (Federvolley)

Azzurre stanche, più fisicamente che mentalmente rispetto alla partita di ieri con Porto Rico e soprattutto rispetto all’esordio con il Camerun. Capace di complicarsi la vita ma anche di trovare anche le ultime risorse di energia per risolvere un puzzle davvero insidioso.

Concessa la prima frazione alla squadra di Vande Broek, l’Italia esce fuori alla distanza. E dimostra tutta la sua qualità nel momento più difficile. Nel finale del secondo set in particolare e ancora di più nel terzo quando annullano la bellezza di sette palle set per andare a vincere una frazione che sembrava ormai segnata.

É nel conto degli scambi decisivi che l’Italia va a demolire le consapevolezze della squadra belga. Che di fronte a come la Azzurre si impongono finiscono per crollare in un dominio quasi irreale nel corso della quarta frazione. Italia decisiva a muro non solo con Caterina Bosetti ma anche con Anna Danesi (7 punti a muro) e con la solita Paola Egonu che trasforma in certezza anche il pallone più pesante al termine dello scambio più faticoso. Meglio Orro in regia rispetto alla Malinov vista ieri. Ma Azzurre ancora alla ricerca della loro miglior condizione in un torneo che sarà lungo ed estenuante. Terza vittoria e Italia a punteggio pieno in vista della quarta sfida, contro il Kenya in programma giovedì alle 18.

Mauro Marchina

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