Roberto Mancini, CT della Nazionale (Foto ANSA)
In vista della partita decisiva di Budapest contro l’Ungheria per conquistare la Final Four di UEFA Nations League, è polemica intorno a una grande assenza nella Nazionale azzurra
Non c’è pace per la Nazionale di Roberto Mancini alle prese con diverse assenze e con una indisponibilità clamorosa dell’ultima ora.
Si tratta di Ciro immobile che, assente anche contro l’Inghilterra a causa di un acciacco muscolare al bicipite femorale della coscia destra, ha già lasciato la squadra.
Dietro l’assenza di Immobile, tuttavia, pesa un piccolo giallo cui è stato dato grande risalto. Considerato ‘fit’, e dunque a disposizione del commissario tecnico per la trasferta di Budapest, l’attaccante sarebbe tornato a disposizione del club dietro a pressioni del presidente della Lazio, Claudio Lotito. Voci, illazioni: che tuttavia hanno scatenato un certo malumore in vista di una partita comunque decisiva.
L’Italia scenderà in campo a Budapest alle 20.45 di martedì sera con l’obbligo di vincere per scavalcare in classifica l’Ungheria e conquistare per la seconda volta consecutiva l’accesso alla Final Four di UEFA Nations League. Ieri la rifinitura a Budapest, stasera il calcio d’avvio alle 20.45 contemporaneamente all’ormai ininfluente sfida tra Inghilterra e Germania.
Immobile non sarà sostituito. Il comunicato stampa della FIGC, tagliando qualsiasi polemica, parla di “accertamenti, come sempre avviene, condivisi con lo staff medico del club”.
Secondo il sito di RAI News, che a riguardo ha pubblicato anche una foto, il cannoniere della Lazio sarebbe arrivato fino ai piedi dell’aereo per poi fare dietro front e ripartire alla volta di Roma. Il che lascia intuire una qualche decisione dell’ultimissimo minuto.
Probabile a questo punto che Mancini riconfermi il modulo (3-5-2) e la linea offensiva composta da Raspadori e Scamacca già vista nella vittoria contro l’Inghilterra.
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