Clamoroso colpo di scena che travolge con accuse pesantissime un allenatore simbolo, un autentico monumento dello sport internazionale
Scandali che travolgono intere federazioni. Così come è successo nell’ambito del calcio femminile e della ginnastica artistica. Accuse, processi, richieste di risarcimenti milionari: lo sport statunitense sta vivendo un momento davvero drammatico.
Qualche tempo fa era stato il presidente della WWE, il potentissimo Vince McMahon, ad annunciare il suo addio alle scene e alle compagnie dopo un’accusa di molestie ai danni di alcune dipendenti.
Ennesimo scandalo negli USA, quanti casi clamorosi
Non si sono ancora placate le conseguenze degli scandali che hanno visto al centro dell’attenzione personaggi mitici come Simone Biles. La stella della ginnastica artistica ha denunciato anni molestie sessuali subite per anni insieme ad altre compagne della nazionale, un caso che ha destato enorme scalpore. Ci fu poi il caso del quarterback dei Cleveland Browns Deshaun Watson, accusato di molestie da 24 donne, condannato a 11 turni di squalifica, cinque milioni di dollari di multa e a risarcimenti pesantissimi. Ora tocca all’NBA
Il caso di Ime Udoka
Ime Udoka, uno degli allenatori più importanti del campionato professionistico americano di basket, vice campione con i Boston Celtics che lo scorso anno hanno perso il titolo in finale contro i Golden State Warriors, rischia di saltare tutta la stagione.
Sul tecnico, infatti, pesa una indagine interna ai Celtics che riguarda una relazione extraconiugale, a quanto pare consensuale, avvenuta tra l’allenatore e una dipendente della franchigia. Nulla che violi i regolamenti NBA. Perché in questo caso non si può parlare di molestie. Ma le relazioni di carattere sessuale e sentimentale all’interno delle franchigie sono spesso vietate da regolamenti interni rigidissimi. Ed è proprio per questo che Udoka dovrà rispondere adesso di quanto accaduto.
Le scelte per il tecnico sono due. Ammettere le responsabilità e accettare una sospensione che potrebbe essere di alcune settimane facendosi sostituire dal suo vice, Joe Mazzulla. O negare, impugnare il contratto e arrivare anche a un braccio di ferro con il club che potrebbe concludersi in tribunale. Il tutto con la stagione alle porte, due giocatori chiave come Robert Williams e Danilo Gallinari infortunati e l’esordio imminente fissato per il 18 ottobre nel superclassico contro Philadelphia.