Ultim'ora

MotoGP, il piano della Ducati per vincere il Mondiale: tifosi al settimo cielo!

MotoGP, il piano della Ducati per vincere il Mondiale: tifosi al settimo cielo! Bagnaia è ora a sol 10 punti dal leader Quartararo

La casa di Borgo Panigale ha già in tasca il titolo costruttori, come lo scorso anno e adesso punta a portare il #63 sul tetto del mondo. Sarebbe la prima volta dopo il 2007, quando trionfò Stoner.

Bagnaia e Bastianini ad Aragon (Ansafoto)

Ad Aragon si è definitivamente riaperto il Mondiale di MotoGP. Pecco Bagnaia si è portato a casa un secondo posto davvero utilissimo, in virtù della caduta in partenza di Fabio Quartararo. Da –30 punti in classifica ora il rider piemontese si trova a sole 10 lunghezze dal vertice. Con cinque gare da disputare può succedere davvero di tutto, a partire dal prossimo week end in Giappone.

In molti stanno discutendo sul fatto che la vittoria di Bastianini in Spagna potrebbe essere stata un minimo azzardata. Gli strateghi più incalliti avrebbero preteso un gioco di squadra più marcato da parte della Ducati, considerando ce l’alfiere del team Gresini, anche così, è staccato di oltre 50 punti dalla Yamaha del numero 1. A pensarla così, però, non sono solo i tifosi ma anche i vertici della Ducati, che non hanno digerito troppo l’esito finale nel Gran Premio d’Aragona. 

MotoGP, il piano della Ducati per vincere il Mondiale: stop alle battaglie negli ultimi 2-3 giri

Le Ducati in fila indiana ad Aragon (AnsaFoto)

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ci sarebbe infatti l’idea di correre ai ripari, stilando una sorta di regolamento interno per non ostacolarsi e rendere il compito di Bagnaia il più semplice possibile. Si parla di posizioni congelate negli ultimi 2 o 3 giri, per evitare battaglie che possono compromettere l’intera posta e vanificare un lavoro che fino a questo momento è stato impeccabile.

I manager di Borgo Panigale non se la sono presa su Bastianini per il pulitissimo sorpasso all’ultimo giro sul futuro compagno di box, ma per la pressione prolungata fino alle curve conclusive, che poteva portare ad una caduta di uno dei due. Una superiorità tecnica così evidente come quella di quest’anno non può non portare anche il titolo piloti, che manca al team italiano dal 2007, quando a trionfare fu Casey Stoner. Il 2022 deve essere l’anno della definitiva consacrazione dell’Ingegner Dall’Igna e dei suoi uomini.

Angelo Papi

Recent Posts

Conte deluso dopo Como-Napoli: “Si può perdere dal punto di vista tattico ma…”

Dopo la sconfitta del suo Napoli al Sinigaglia contro il Como, Antonio Conte ha risposto…

29 minuti ago

Napoli sconfitto a Como: festeggiano i lariani 2-1, Inter in testa alla classifica

Superlativa prestazione del Como di Cesc Fabregas che conquista tre punti fondamentali battendo 2-1 il…

2 ore ago

Serie A, le formazioni ufficiali di Verona-Fiorentina

Il Verona ospita la Fiorentina alla ricerca di punti salvezza. La squadra di Zanetti non…

2 ore ago

Hamilton asfaltato: per la Ferrari è un vero incubo

La stagione 2025 di Formula Uno sta per iniziare, tifosi in fermento per l'esordio ufficiale…

3 ore ago

Serie A, prosegue il programma della 26^ giornata

Prosegue il 26esimo turno di Serie A che si concluderà lunedì sera con il posticipo…

3 ore ago

Zanardi, l’ultimo ricordo: ora può volare

Le celebrazioni dell'ex pilota continuano senza sosta, e non solo sui social: "Alex è una…

4 ore ago