Ultim'ora

Esonero Inzaghi, l’Inter ha già deciso: i tifosi sono allibiti!

Esonero Inzaghi, l’Inter ha già deciso: i tifosi sono allibiti! I nerazzurri sono reduci da una brutta sconfitta sul campo dell’Udinese

La società ha le idee chiare sul proprio tecnico e durante la sosta proverà a rimettere insieme i pezzi. Per ora Marotta non vuole sentir parlare di crisi aperta, ma le prossime due sono decisive.

Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter (AnsaFoto)

Si è aperto il processo a Simone Inzaghi. I gol di Bijol e Arslan, dopo l’autorete di Skriniar, hanno ribaltato la splendida punizione messa a segno da Barella. L’Inter crolla sul campo dell’Udinese, dopo aver rialzato la testa in Europa. L’allenatore è sul banco degli imputati, per quanto visto durante i 90′, soprattutto nel primo tempo. La sostituzione doppia di Bastoni e Mkhitaryan ha lasciato a dir poco perplessi. Toglierli al 31′ per le ammonizioni è stato perlomeno azzardato. La reazione del giovane difensore mancino è tutta un programma. C’è la palese sensazione che lo spogliatoio non sia più così allineato con il mister e qualche forma di nervosismo inizia ad affiorare. Il gioco è decisamente peggiore dello scorso anno e anche i risultati, punti alla mano, iniziano ad essere davvero preoccupanti. Il futuro dell’Inter passa dalle prossime due partite, un crocevia fondamentale per capire il futuro di squadra e tecnico.

Esonero Inzaghi, l’Inter ha già deciso: decisive le prossime due partite con Roma e Barcellona

Simone Inzaghi (AnsaFoto)

Sabato 1 ottobre, dopo la sosta per le nazionali, arriverà la Roma a San Siro. Mancherà Brozovic, squalificato per somma di ammonizioni, mentre dovrebbe tornare disponibile Lukaku. Tre giorni dopo sarà la volta del Barcellona in Champions League. Da questo binomio impegnativo passa il futuro di Simone Inzaghi. Qualora dovessero arrivare due risultati non convincenti Marotta e Zhang sarebbero pronti a esonerare l’ex allenatore della Lazio. Tra i tifosi in molti hanno iniziato a chiedere la testa dell’ex attaccante, ma per ora l’idea è quella di dare stabilità al gruppo. Lo scudetto perso lo scorso anno con il Milan in volata aveva già acceso un grande campanello d’allarme. I paragoni con Antonio Conte sono all’ordine del giorno e la rosa a disposizione in questa stagione non è sicuramente peggiore di quella scorsa. Tante soluzioni in attacco e a centrocampo ma un turn over che non ha portato nulla di buono. Qualora le cose non dovessero risollevarsi ad ottobre, la dirigenza si sta già guardando intorno, depennando però il nome di De Zerbi, il favorito, visto che si è accasato in queste ore al Brighton.

Angelo Papi

Recent Posts

Venezia, il ds Antonelli: “Acquisti mirati che rispettino la sostenibilità”

Il General Manager e direttore sportivo del Venezia, Filippo Antonelli, ha parlato ai microfoni di…

8 minuti ago

Squalifica Sinner, decisione ufficiale: ribaltone totale

Novità improvvisa e ufficiale sul caso doping che riguarda il numero 1 del tennis mondiale:…

9 minuti ago

Fiorentina, Palladino non demorde: “Rimangono tante cose positive. Folorunsho? Contento del suo arrivo”

Niente da fare, il ritorno alla vittoria è ancora rimandato per la Fiorentina che si…

35 minuti ago

Keylor Navas, tutto fatto col Gremio

Keylor Navas è pronto a iniziare una nuova avventura in Brasile. L'ex portiere di Real…

49 minuti ago

Esclusiva: Pisa e Cremonese Interessate a Tjas Begic del Frosinone

Emerge un interessante scenario di mercato che coinvolge il giovane talento sloveno Tjas Begic, attualmente…

52 minuti ago

Il Torino in 10 ferma la Fiorentina: 1-1. Palladino, la crisi di risultati continua

Niente da fare, la Fiorentina non riesce a trovare i tre punti nemmeno nel match…

2 ore ago