Auto elettriche, la svolta è in arrivo: una comodità in più per gli automobilisti. Novità di rilievo in arrivo a partire dai prossimi mesi
Prima o dopo il mercato dominante del settore automobilistico sarà caratterizzato dall’elettrico. Anche se la vendita delle auto a motore endotermico ancora resiste, tutti gli operatori del settore sono sicuri che nei prossimi anni avverrà la tanto auspicata inversione di tendenza.
L’elettrico è destinato in un modo o nell’altro a diventare il futuro della mobilità, ma per essere sostenibile deve essere supportato dalle infrastrutture necessarie.
Tra queste troviamo senza dubbio le colonnine di ricarica rapida: la carenza di luoghi per ricaricare le auto a batteria è uno dei motivi principali che scoraggia i potenziali acquirenti.
Molti automobilisti preferiscono conservare le antiche abitudini, come fermarsi ad una pompa di benzina qualsiasi per mettere il carburante, proprio per evitare il rischio di rimanere a piedi con la macchina scarica.
Un problema non da poco che riguarda soprattutto i lunghi percorsi, i viaggi o comunque quelle distanze dai tempi di percorrenza più sostanziosi.
Ne consegue che per rendere l’auto elettrica sfruttabile anche nei lunghi tragitti è necessario che la rete autostradale sia fornita in modo capillare di colonnine di ricarica rapida: per questo Autostrade per l’Italia ha avviato la loro costruzione lungo la rete autostradale
Auto elettriche, la svolta: le autostrade si dotano delle colonnine
Attualmente le suddette colonnine in funzione sono 30, con l’obiettivo di averne 60 entro fine anno e addirittura 100 entro l’estate del 2023, ha dichiarato la presidente di Autostrade Elisabetta Oliveri.
Il piano di Autostrade è quello di avere una stazione ogni 50 km, coprendo tutto il territorio italiano da Nord a Sud. Free to X si sta occupando della realizzazione di questa rete di colonnine ultraveloci, che avranno una potenza di erogazione di 300 kW e sono alimentate da energia 100% elettrica.
“Ad oggi sono circa 35 le stazioni che gestiamo, inclusa quella di Linate – ha dichiarato il Ceo della start-up Giorgio Moroni -. Presto saranno anche tutte compatibili con le carte di credito, come già avviene per alcune in fase di test“.
Si tratta dunque di una vera e propria svolta epocale che non potrà non avere l’effetto di invogliare i cittadini a preferire l’auto elettrica a quella a motore endotermico.