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Calcio

Juventus, Di Maria perde la testa: rischia squalifica pesantissima

Brutto gesto di Angel Di Maria che nel primo tempo della partita contro il Monza si fa espellere lasciando la Juventus in dieci uomini

Davvero un pessimo momento per la Juventus che, reduce da una serie di risultati non molto convincenti in campionato e da una pessima sconfitta in Champions League contro il Benfica a metà settimana, rischia di perdere uno dei suoi migliori giocatori per squalifica.

Angel Di Maria espulso lascia il campo di Monza (AP LaPresse)

Complica ulteriormente un quadro già pesante un brutto gesto di Angel di Maria, espulso al termine del primo tempo del match contro il Monza, che quasi certamente avrà serie conseguenze disciplinari.

Juventus, Di Maria espulso

In una prima frazione nel corso della quale era successo davvero poco, con la Juventus non molto pericolosa rispetto a un Monza, tutto sommato, bene organizzato, Di Maria si fa cacciare dal campo per un gesto di reazione plateale. Un’ingenuità sicuramente evitabile da parte di un fuoriclasse come lui, purtroppo abituato da tempo a subire giocatori e marcature durissime.

Rischia una brutta squalifica

Davvero un pessimo momento per il Fideo Di Maria (AP LaPresse)

Su un contrasto a centrocampo, innervosito dopo aver subito almeno un paio di altri falli, l’argentino reagisce con una gomitata evidentemente volontaria a un intervento di Izzo. il colpo del Fideo colpisce il marcatore brianzolo sull’addome, mandandolo a terra. Momenti di grande tensione e cartellino rosso diretto da parte del direttore di gara che rischia a questo punto di costare almeno due giornate di squalifica a Di Maria.

In attesa di capire che cosa scriverà il direttore di gara Fabio Maresca nel suo report di fine gara, la Juventus resta in dieci. Un atteggiamento sul campo che tradisce un evidente nervosismo che era sembrato palese sia contro la Salernitana, nell’ultimo turno di campionato. E che si è ulteriormente aggravato dopo la sconfitta di mercoledì a Torino contro il Benfica. Un problema in più, tra i tanti già da affrontare e analizzare, per Massimiliano Allegri.

Mauro Marchina

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