È un momento molto complicato per la Juve di Massimiliano Allegri che purtroppo si è involontariamente messo al centro delle polemiche, vediamo perché.
La sconfitta dei bianconeri contro il Benfica ha lasciato una ferita molto profonda. Allegri è sotto accusa.
La Juve sta vivendo un inizio di stagione da incubo. Il campionato è partito in salita e in Champions League sono arrivate due sconfitte consecutive contro PSG e Benfica. Il risultato negativo contro i portoghesi rischia di compromettere il passaggio del turno, anche se mancano ancora 4 partite e tutto può ancora succedere.
La tifoseria bianconera, intanto, sta dando i primi segni di contestazione: lo stadio aveva diversi posti vuoti e a fine partita i fischi sono stati numerosi. Nel mirino c’è soprattutto Massimiliano Allegri: l’allenatore non è ancora riuscito a risollevare la squadra dopo la prima vincente gestione.
Ora le sue dichiarazioni stanno diventando come un’arma a doppio taglio: alcune sue frasi sono state usate contro di lui.
Juve, Allegri sotto processo: le sue dichiarazioni diventano un boomerang
Il cammino della Juve in Champions League è partito nel peggiore dei modi. Dopo due partite sono 4 i gol subiti e 2 quelli segnati: se col PSG è concesso perdere dato il dislivello tecnico, col Benfica ci si aspettava qualcosa di diverso. Le reti di Joao Mario e David Neres hanno permesso ai portoghesi di rimontare il vantaggio di Milik: i bianconeri sono così a quota 0 punti nel girone.
Il prossimo impegno con il Monza sarà fondamentale per ritrovare un risultato positivo e per cancellare dalla memoria il pareggio beffa con la Salernitana. Come anticipato, però, c’è del malumore fra la tifoseria juventina che, in particolare, sta contestando alcune scelte di Allegri. L’allenatore non ha mai nascosto la preferenza dei risultati nei confronti del bel gioco, ma ora stanno mancando anche quelli.
Questo concetto lo ha sottolineato anche uno dei più autorevoli opinionisti calcistici in Italia: Paolo Condò.
Il giornalista di Sky Sport ha analizzato quanto accaduto nel match contro i portoghesi e ha ripreso alcune dichiarazioni dell’allenatore bianconero: “Allegri dice di voler essere valutato solo per i risultati e non per proporre un bel gioco. Adesso queste frasi si ritorcono contro di lui. Credo che debba lavorare nell’organizzazione del gioco della sua Juventus, che nel centro del campo è una sorta di deserto”.
Intanto, sul web spopola l’hastag #AllegriOut: sono in molti a volere l’esonero dell’allenatore. Tuttavia, la società non ha intenzione di cambiare le carte in tavola per il momento e lo stesso Allegri si è detto tranquillo. Nessun cambio all’orizzonte, anche se il match contro il Monza potrebbe rappresentare una sorta di esame di recupero.