Calcio

Fuorigioco semiautomatico: come funziona, quando parte

La Serie A è pronta a mettere in atto fin da subito una vera e propria rivoluzione tecnologica sui propri campi con il fuorigioco semiautomatico

Telecamere, sensori, software e intelligenza artificiale destinata ad analizzare non solo le immagini ma i movimenti stessi dei giocatori sul campo.

Nuove tecnologie in arrivo per gli arbitri di Serie A (Foto ANSA)

Il fuorigioco semiautomatico, testato nella Supercoppa europea vinta dal Real Madrid e in questi giorni in via di perfezionamento negli stadi che ospiteranno il Mondiale in Qatar, sarà la grande novità di questa stagione.

Dopo le polemiche di Juve-Salernitana

Ma le polemiche seguite a Juventus-Salernitana, finita in parità (2-2) dopo il gol della vittoria bianconera annullato a Milik, hanno consigliato ai massimi dirigenti del calcio italiano di non perdere altro tempo e di mettere in pratica quanto prima possibile, forse fin dalla ottava giornata in programma a ottobre, la nuova tecnologia.

Come funziona il fuorigioco semiautomatico

La rissa scoppiata tra i giocatori di Juve e Salernitana dopo il gol annullato a Milik (Foto ANSA)

Di fatto la Lega è già proprietaria del software. Si tratta semplicemente di attivarlo e di formare gli arbitri con un nuovo corso che potrebbe tenersi a brevissimo. L’ipotesi che il sistema sia in funzione fin dal 1 ottobre è ottimistica. Ma non impossibile.

Il fuorigioco semiautomatico funziona con un sistema di sensori che rilevano ogni giocatore, 29 punti in tutto, per valutare se e come il calciatore è in posizione di fuorigioco. E dunque attivamente o passivamente, con una parte del corpo atta a segnare o meno. I sensori garantiranno una frequenza di dati impressionante: 500 impulsi al secondo. Basti pensare che i cosiddetti frame, i frammenti di immagine, sono solo 25 al secondo.

I tempi di consultazione del VAR dovrebbero essere molto più veloci. perché proprio come nella goal line technology è un sensore a stabilire che la palla è entrata in porta, nel fuorigioco semiautomatico sono sensori e immagini scansionate dal software a decretare la posizione del giocatore.

Se Serie A e arbitri, come sembra, si metteranno d’accordo, il nostro campionato sarà il primo ad avvalersi di questa tecnologia. La prima riunione programmatica per definire l’impiego del fuorigioco semiautomatico tra Lega e AIA è in programma giovedì.

Mauro Marchina

Recent Posts

Simone attento, ti stanno preparando il piattino

Il giorno dopo la festa scudetto feci un editoriale secco: “Inzaghi, adesso vattene”. Era un…

2 ore ago

Juventus, Thiago Motta: “Peccato non averla chiusa”

Thiago Motta, tecnico della Juventus, ha parlato così di Kenan Yildiz dopo il successo 0-1…

3 ore ago

Cagliari-Juventus 0-1, a Thiago Motta basta un gol di Vlahovic

Vince 0-1 la Juventus all'Unipol Domus contro il Cagliari nel match domenicale delle 20.45. Basta…

4 ore ago

Finalmente Sinner può esultare: la notizia che tutti aspettavano

E' proprio il caso di dire che non tutto il male viene per nuocere e…

5 ore ago

Juventus, Giuntoli: “Non possiamo mancare la Champions League”

Il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli è intervenuto ai microfoni di DAZN nel pre partita della sfida della…

6 ore ago

Atalanta, Gasperini: “Scudetto? Faremo di tutto per restare lì. Tra marzo e aprile…”

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha parlato così ai microfoni di Sky dopo la fine…

6 ore ago