Decisivo un erroraccio del portiere dell’Atalanta nel pareggio interno della Cremonese contro la capolista
Solo un pari per l’Atalanta che non concretizza una maggiore superiorità contro la neopromossa Cremonese, ancora una volta messa in campo con ordine da Alvini.
Decisivo tuttavia su una delle pochissime conclusione a rete della Cremonese un errore del portiere Musso che vale alla neopromossa il secondo pareggio in cinque partite.
La partita
La Cremonese, un soli pareggio in cinque partite, ha raccolto sicuramente molto meno di quanto avrebbe meritato facendo soffrire diverse squadre e dimostrando di avere idee e qualità. Un test interessante per l’Atalanta, imbattuta e prima in classifica, raggiunta al vertice ieri da Napoli e Inter, grazie a due vittorie all’ultimo giro di orologio.
Atalanta-Cremonese 1-1
Primo tempo piacevole con la Cremonese coperta che non rinuncia ad attaccare e a creare qualche pericolo verso la porta avversaria. Micidiale una conclusione di Escalante salvata da Musso.
Atalanta che cresce molto e crea almeno due pericolose palle gol nel primo tempo che non concretizza grazie anche alle parate di Radu, in particolare su Koopmeiners. Nel secondo tempo aumenta la pressione dell’Atalanta che trova anche il gol. Ma il vantaggio del solito Koomeiners al 64’ viene annullato per un tocco di mano di Okoli che devia la splendida punizione dell’olandese. I padroni di casa, sempre su calcio di punizione di Koomeiners, trovano il gol che sblocca la partita grazie a un colpo di testa di Demiral, aiutato da una ulteriore deviazione di Toloi.
Tutto sembra girare per il verso giusto per la Dea. Ma Musso si rende protagonista di un errore pesantissimo. Il portiere si lascia scappare una conclusione non irresistibile di Ascacibar, appena entrato in campo, e consente a Valeri il pareggio.
Si accontenta l’Atalanta, che rimane comunque al comando della classifica ma in coabitazione con Napoli e Inter.
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