Indipendentemente da come andranno le qualifiche in programma oggi (si parte alle 16) la griglia di partenza del GP di Monza di Formula 1 sarà rivoluzionata dalle penalizzazioni
I tempi delle prove libere hanno detto molto, ma non tutto, di quello che vedremo sulla pista di Monza nel corso del gran premio di Formula 1.
Per la verità nemmeno i valori delle qualifiche saranno quelli che determineranno la griglia di partenza. Che risentirà molto delle penalizzazioni già ufficializzate in vista del gran premio di domenica.
Alle 16, dopo la quarta sessione di prove libere, le auto si schiereranno per le tradizionali tre fasi delle qualifiche. E solo dopo che avremo la time-table completa verrà stilata la griglia di partenza definitiva che determina non poche clamorose novità rispetto a quello che dovrebbe essere la normalità di un gran premio. Dai tempi di ognuno dipenderà una posizione che per almeno sei piloti risentirà delle penalità.
Comunque vada Lewis Hamilton dovrebbe partire dal fondo dello schieramento per avere sostituito la power unit della sua Mercedes danneggiata domenica nel gran premio di Olanda dopo una collisione con Fernando Alonso. Stessa situazione per Carlos Sainz, che ricorre alla quarta power unit Ferrari di questa stagione. Chi avrà il tempo migliore, pur dal fondo della griglia, starà davanti all’altro.
Peggio di loro dovrebbe stare solo Yuki Tsunoda che ha addirittura due penalità: uno per avere esaurito il bonus di richiami – ben cinque – e l’altro perché il giapponese ha approfittato di questa penalizzazione per sostituire la power unit della sua Alpha Tauri. Il giapponese indipendentemente dal tempo delle qualifiche dovrebbe comunque partire 20esimo con Hamilton o Sainz immediatamente davanti. Quindici posti di penalizzazione sulla base del tempo in qualifica per Valtteri Bottas che ha montato la sesta power unit sulla Haas, oltre a una settima nuova turbina e a un’altra centralina.
Anche il leader del mondiale Verstappen e il suo compagno di squadra Perez sono penalizzati. Cinque posti in griglia indietro l’olandese, addirittura dieci per il messicano che ha montato la quarta power unit della stagione. Nella migliore delle ipotesi, se anche Verstappen dovesse conquistare il miglior tempo – e dunque la quinta pole position della stagione, l’olandese partirebbe comunque sesto, dalla terza fila. Una grande occasione per Leclerc che potrà partire con un importante vantaggio iniziale sulle due Red Bull.
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