Valentino Rossi, arriva la firma che cambia tutto: tifosi senza parole. Il futuro per il nove volte campione del mondo è già scritto
Nella sua prima stagione lontano dal Motomondiale e dalle piste che l’hanno consacrato, Valentino Rossi ha combinato molto prendendosi i suoi tempi. L’apprendistato con le vetture Turismo sta andando sempre meglio, ma parallelamente c’è anche l’avventura con il suo team nel Motomondiale.
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Nella prossima stagione il Mooney VR46 sparirà dalla Moto2 grazie all’accordo con Fantic Motor che assorbirà tuitta la struttura compresi i piloti. Vietti Ramus e Antonelli. Ma resterà in MotoGP e oggi arriva una novità importante con una firma. Quella di Marco Bezzecchi che continuerà ad affiancare Luca Marini.
A sei gate dalla fine del Mondiale, Bezzecchi è il miglior esordiente della classe anche grazie al primo podio arrivato ad Assen. Ma soprattutto, l’accordo c’era già… da un anno come ha svelato lui stesso: “Sono molto contento di poter confermare e annunciare, allo stesso tempo, che il contratto firmato lo scorso autunno era strutturato su due stagioni. Nel 2023 continuerò a correre per il Mooney VR46 Racing Team in sella ad una Ducati. Rimaniamo concentrati sul 2022, chiudiamo al meglio questo primo anno in MotoGP prima di affrontare la nuova stagione”.
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Valentino Rossi, arriva la firma che cambia tutto: ecco perché Rins è finito alla Honda LCR
Marco Bezzecchi quindi continuerà a correre con una Ducati Desmosedici, la stessa moto che avrebbe anche potuto essere di Alex Rins. Lo spagnolo è stato in trattativa con il Team Gresini ma alla fine si è accordato con la LCR Honda gestita da Lucio Cecchinello e a DAZN ha raccontato cosa si aspetta
“Non ho mai gettato la spugna. Grazie alle persone che mi stanno dietro e alla squadra, alla mia famiglia, al mio allenatore, al mio psicologo. Un piccolo grazie a tutti loro. Il Team Gresini non poteva garantirmi una Desmosedici ufficiale e per questo alla fine ho optato per la Honda e non per la Ducati”.
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L’intervista è stato anche un modo per togliersi qualche sassolino. “Nel nostro mondo c’è molta falsità. Ad Andorra vivono tanti piloti, ma per esempio con Mir ci siamo visti due volte ed è il mio compagno di squadra. Non sono amico con nessuno, cerco solo di essere cordiale, di andare d’accordo con tutti”.