Marc Marquez (LaPresse)
Marc Marquez, decisione ufficiale: l’annuncio fa emozionare i tifosi. Dichiarazioni importanti del sei volte campione del mondo di MotoGP
Quattro interventi chirurgici in due anni. Se non è un record poco ci manca. Marc Marquez però possiede la fibra del guerriero che non si arrende mai. Il 29enne centauro spagnolo, sei volte campione del mondo di MotoGP, vuole continuare a stupire tutti.
Con la sua Honda ufficiale, il fuoriclasse di Cervera ha ripreso in mano una moto a cento giorni di distanza dall’ennesima operazione chirurgica al braccio destro, la quarta in poco più di due anni.
Quest’ultimo intervento aveva il compito di correggere la rotazione di 34 gradi che gli provocava dolori lancinanti nel momento in cui inziaiva a guidare.
La speranza di tutti, tifosi e appassionati di MotoGP, è che Marquez possa finalmente tornare a correre e a gareggiare in piena efficienza e che la sfortuna abbia smesso di perseguitarlo.
E dai primi test effettuati sul circuito di Misano sembra che la strada intrapresa sia quella giusta. Il sei volte campione del mondo ha infatti percorso la bellezza di 39 giri in sella alla sua Hondafissando il miglior tempo sul giro in 1’32.395, una prestazione di valore assoluto.
Una volta completati i suoi primi 39 giri, Marquez si è concesso ai microfoni di Sky Sport raccontando le sensazioni provate dopo tanti giorni di attesa: “Sono contento per come sono andati questi test. Nel primo run non mi sono divertito per niente, perché queste moto sono troppo veloci. Ma durante la giornata mi sono trovato a poco a poco sempre meglio”.
Una crescendo di sensazioni positive, corroborate dall’ottimo tempo fatto segnare in tarda mattinata: “Mi manca ancora tanta forza alla spalla e al braccio in generale, ma sono contento perché sono riuscito a completare il mio programma di 40 giri. Al secondo run ho fatto un ottimo tempo e ho iniziato a provare qualcosa sull’aerodinamica”.
L’attesa era legata soprattutto alle condizioni dle braccio operato qualche mese fa e la risposta di Marquez fa ben sperare: “La posizione del braccio adesso è più naturale e non ho più dolore”.
Infine, l’annuncio che tutti i tifosi aspettavano: “Vedremo come reagirà il mio corpo, questo fine settimana capirò se sarò in grado di correre ad Aragon. C’è una possibilità che ciò accada”.
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