(AP LaPresse)
La Juventus regala un tempo al Paris Saint Germain e fa il suo esordio in Champions League con una sconfitta dominata dai gol di Mbappè
Esordio difficile e bagnato da una sconfitta per la Juventus sul campo del Paris Saint Germain in Champions League grazie a una doppietta di Mbappè.
Juve più reattiva nel corso della ripresa, con un gol di McKennie e qualche occasione. Ma non basta contro una squadra colossale cui forse la squadra bianconera ha concesso troppo nel primo tempo.
La Juventus arriva ad affrontare la partita più difficile del girone, quella del Parco dei Principi, in una situazione complicata tra assenze di rilievo e un avvio stagionale non brillantissimo. È l’ennesimo esame per una squadra che fino a questo momento non ha convinto.
La Juve non fa nemmeno in tempo a prendere le misure ai suoi avversari e Mbappè trova subito il gol del vantaggio su un pallone deliziosamente appoggiato da Neymar. Una sola occasione da gol per la squadra bianconera, ma clamorosa con Milik che impegna Donnarumma e Kostic che conclude sul fondo da ottima posizione.
Quasi senza sforzo il PSG raddoppia, ancora con Mbappé al termine di una ripartenza devastante che vede il fuoriclasse francese chiudere in porta un bel triangolo con Hakimi.
Allegri cambia squadra nella ripresa e viene premiato dal gol di McKennie che su un cross di Kostic coglie l’occasione di un’uscita a vuoto di Donnarumma. La Juve ci prova con maggiore insistenza e ha almeno un paio di occasioni. Ma la palla gol del KO ce l’ha anche il PSG, più volte e la fallisce. Decisivo Donnarumma nel finale con almeno un paio di interventi con i quali si riscatta sull’errore in occasione del gol di McKennie.
Bicchiere mezzo vuoto per la Juventus che torna da Parigi senza punti e con la sensazione che rispetto alla partita che molti pronosticavano come un rischio insormontabile, ci sia anche qualcosa di stretto.
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