Nadal fuori dallo US Open sconvolge tutti: “Ho altro da fare”

In una delle partite più attese di giornata, Rafael Nadal ha perso agli ottavi di finale degli US Open contro l’americano Tiafoe e le sue dichiarazioni del dopo gara sorprendono

Nadal si ferma. E lo dice con grande chiarezza, senza mezze misure e in modo estremamente lucido e autocritico.

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Nadal lascia il campo degli US Open sconfitto agli ottavi di finale (Foto ANSA)

Nella conferenza stampa che sancisce la sua esclusione dagli US Open contro l’americano Frances Tiafoe, Nadal ha parlato a lungo del suo futuro. E il tennis almeno per ora non è la sua priorità.

Nadal, autocritica dopo lo US Open

“Inutile cercare scuse, uno può decidere se lamentarsi di questo o di quello. Ma farlo non cambierà le cose e non migliorerà la mia condizione” ha detto Nadal che con la solita lucidità ha fatto soprattutto molta autocritica. L’eliminazione dallo US Open rappresenta anche la prima sconfitta del 22 volte vincitore del Grande Slam in un torneo major di quest’anno dopo aver vinto l’Australian Open e il Roland Garros ritirandosi dalla semifinale di Wimbledon a causa di un infortunio.

Le difficoltà di Rafa

Una serata molto difficile per Nadal. Coincisa però anche con una prestazione straordinaria da parte di Tiafoe: 4-6, 6-4, 4-6, 3-6 il punteggio finale in favore dell’americano dopo 3.30’ di gioco.

Era da sedici Slam consecutivi che Nadal raggiungeva almeno i quarti di finale. E lo spagnolo sente la necessità di spegnere tutto e resettare la macchina: “L’unica cosa che conta ora è essere critici, capire il punto di rottura, rimediare. E tornare quando sarà competitivo abbastanza. É l’unico modo per migliorare. L’unico modo in cui posso capire se e come trovare delle soluzioni. Perché in questo momento le cose non vanno come dovrebbero andare”.

Nadal prenderà immediatamente una pausa dagli impegni agonistici: “Non so quando tornerò. Cercherò di lavorare e di essere pronto soprattutto da un punto di vista mentale”.

Nadal è reduce da una frattura da stress alle costole a marzo. Poi una brutta infiammazione tendinea lo ha costretto a lunghe cure che non gli hanno impedito di conquistare il suo 14esimo titolo del Roland Garros. A Wimbledon nuovo infortunio all’addome.

“Me ne vado a casa”

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L’abbraccio tra Tiafoe e Nadal a fine gara (Foto ANSA)

“Scusate ma ne vado a casa, ho cose più importanti del tennis di cui occuparmi… Aspetto solo la nascita del mio primo figlio. E non mi interessa nient’altro” ha detto Nadal chiudendo la conferenza stampa. Frasi che sembrano chiudere la stagione del maiorchino fin da subito. Anche se il fuoriclasse è iscritto sia alla Laver Cup di Londra dal 23 settembre che alle ATP Tour Finals di Torino che andranno in scena a novembre.
A un giornalista spagnolo che gli ha chiesto se tornerà in campo entro la fine dell’anno Nadal ha risposto in modo molto secco: “Non lo so, non lo escludo. Ma non posso nemmeno confermarlo. Non ora”.

E oggi tocca a Matteo Berrettini. Il primo a scendere in campo nei quarti di finale contro il norvegese Casper Ruud.

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