Calendario Motomondiale, cambia tutto: nuova sfida per Bagnaia e Quartararo. I due grandi duellanti in MotoGP si devono preparare
Tutto quello che non ci sta offrendo il Mondiale di Formula 1, dominato dalla Red Bull e da Max Verstappen che sta per chiudere i conti, ce lo regala la MotoGP. Tre piloti racchiusi in 33 punti a sei gare dalla fine e la furiosa rimonta di Pecco Bagnaia su Fabio Quartararo fanno presagire un epilogo pazzesco.
Non sappiamo ancora come andrà a finire. Ma sappiamo che il futuro del motomondiale è destinato a cambiare profondamente e lo dimostra l’accordo sottoscritto a Misano tra la Dorna, società che organizza il campionato e l’Arabia Saudita. C’è infatti la firma per far disputare almeno un Gran Premio l’anno in quel Paese, su un circuito ancora da stabilire anche se dovrebbe essere quella di Qiddiya.
“Siamo entusiasti di questa opportunità per la MotoGP – ha spiegato Carmelo Ezpeleta che è CEO di Dorna – di espandere la sua presenza in Medio Oriente aggiungendo un Gran Premio annuale in Arabia Saudita. La regione è un mercato chiave per gli sport motoristici e la domanda nel Regno per eventi di questo tipo è in crescita”. Felice anche l’Arania, rappresentata dal principe Khalid Bin Sultan Al Abdullah Al-Faisal (presidente della federazione motoristica saudita). “Siamo entusiasti di confermare oggi la firma di un memorandum d’intesa con Dorna che delinea chiaramente il nostro obiettivo comune di portare la MotoGP in Arabia Saudita”.
Questa è solo una delle tante novità che ci aspettano da qui ai prossimi anni e non è un caso che Dorna per il momento non abbia ancora presentato una bozza del calendario 2023. Ci sono alcuni circuiti in dubbio, come l’eterno debutto della Finlandia che continua a slittare mentre Spa sta pensando seriamente di entrare nel Motomondiale.
Cosa sappiamo allora della prossima stagione, a parte l’introduzione delle Gare Sprint in ogni weekend ormai confermata da Dorna? Il 2023 per la MotoGP e le altre classi scatterà dal circuito di Portimao tra il 24 e il 26 marzo mentre il GP del Qatar che apriva il campionato slitterà più avanti.
I test inizieranno a Sepang, per lo shakedown test a cui parteciperanno i debuttanti della classe e i collaudatori delle diverse marche dal 5 al 7 febbraio. Quindi in pista anche tutti gli altri piloti, dal 10 al 12 febbraio. Secondo test a Portimao dall’11 al 12 marzo mentre
Moto3 e Moto2 scenderanno in pista sul tracciato portoghese dal 17 al 19 marzo.
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