Maurizio Sarri, le accuse sono gravissime: futuro a rischio

Maurizio Sarri, le accuse sono gravissime: futuro a rischio. Il tecnico della Lazio nella bufera dopo il ko rimediato all’Olimpico contro il Napoli

Il terzo big match del super sabato della quinta giornata di campionato era in programma all’Olimpico di Roma tra due squadre protagoniste di un ottimo avvio di stagione, la Lazio di Maurizio Sarri e il Napoli di Luciano Spalletti.

Dopo un eccellente avvio dei biancocelesti capitolini, con tanto di gol del vantaggio realizzato da Mattia Zaccagni, i partenopei sono saliti gradualmente in cattedra fino a diventare padroni della gara.

Grazie ai gol di due dei nuovi arrivati, il difensore coreano Kim e l’attaccante georgiano Kvaratskhelia, il Napoli ha ribaltato il risultato conqiuistando un successo che lo lancia al comando della classifica in coabitazione con il Milan campione d’Italia.

Al termine della gara, arbitrata da un giovane fischietto che i vertici AIA tengono in grande considerazione, Simone Sozza, nel rispondere alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa post partita, Maurizio Sarri ha puntato l’indice proprio contro il direttore di gara.

Il tecnico della Lazio ha posto l’accento soprattutto su un episodio accaduto a metà ripresa: Lazzari, lanciato verso l’area di rigore, ha ricevuto un colpo in pieno volto dal terzino del Napoli, Mario Rui. Sozza però ha lasciato correre, così come Aureliano preposto al VAR.

Maurizio Sarri, accuse gravissime: “Mi viene da pensar male”

Nel commentare il ‘fattaccio’, il tecnico toscano non è certo andato molto per il sottile: “Non capisco come si possa non fischiare un rigore del genere. Qui le ipotesi sono due: o gli arbitri sono scarsi oppure c’è la soluzione B, che è più preoccupante“.

Non solo, perchè subito dopo Maurizio Sarri ha lanciato un’accusa gravissima alla classe arbitrale: “Dopo le nostre proteste contro il Bologna vengono prevenuti, e ce lo dicono anche: ‘Vi siete comportati male con il Bologna e queste sono le conseguenze‘”.

Il j’accuse dell’allenatore della Lazio ha fatto infuriare i vertici dell‘AIA. Tanto che nei prossimi giorni è probabile che Sarri venga deferito proprio per il contenuto delle sue dichiarazioni. Di certo, il rapporto tra il club biancoceleste e i direttori di gara non inizia sotto i migliori auspici.