Max Verstappen, l’annuncio è sconvolgente: la Ferrari può sognare!

Max Verstappen, l’annuncio è sconvolgente: la Ferrari può sognare! Il pilota olandese ha pochi dubbi a riguardo

Il Gran Premio d’Olanda, sulla pista di casa di Zandvoort, non sembra sorridere al leader della classifica iridata. Il distacco dalle Rosse è pesante e c’è anche qualche problemino con l’affidabilità.

Max Verstappen
Max Verstappen (Ansafoto)

E’ sbarcato a casa sua con trequarti del Mondiale in tasca. Max Verstappen e la Red Bull hanno mostrato a tutti in Belgio il loro livello di superiorità. Una rimonta schiacciante a cui non si è potuto opporre nemmeno il compagno di box Sergio Perez, che ha chiuso staccato al secondo posto. Nei confronti di Leclerc, l’olandese ha ora 98 punti di vantaggio e un margine davvero rassicurante. A Zandvoort, tuttavia, si aspettava di partire in modo diverso, proprio viste le premesse. Invece di fronte alla consueta marea orange, il #1 non è riuscito a trovare il giusto ritmo, anche a causa di un inconveniente tecnico che lo ha limitato nelle FP1. Verstappen ha accusato un problema al cambio, dovendo lasciare la sua RB18 in mezzo alla pista. Ovviamente il tempo perso non l’ha aiutato nelle messa a punto della vettura e anche nelle FP2 è rimasto ben distante dalle prime posizioni. La coppia Ferrari ha chiuso in prima fila, con le Mercedes alle proprie spalle (in mezzo anche Norris). Max accusa un distacco di 7 decimi, tanti considerando la brevità del tracciato.

Max Verstappen, problemi al cambio e rischio penalità: per le Ferrari è una grande occasione

Ferrari
Ferrari a Zandvoort (AnsaFoto)

La scatola del cambio della RB18 del campione del mondo andrà valutata con attenzione. Se la Red Bull lo riterrò opportuno verrà effettuata una sostituzione che potrebbe costargli 5 posizioni sulla griglia di partenza. Come visto a Spa, non sarebbe comunque un problema rimontare, anche se forse a Zandvoort i punti di sorpasso non sono così evidenti.

Parlando del suo andamento nelle prove libere Max è apparso piuttosto preoccupato: “Ci manca una sessione sostanzialmente. Con le gomme dure il grip era minimo e dunque non avendo a disposizione un run con gomme soft nelle FP1 non abbiamo potuto affinare il bilanciamento in vista delle FP2, dove non abbiamo potuto far altro che constatare quali fossero i problemi senza poter intervenire con efficacia. A guardare il divario nel tempo sul giro non sono affatto sorpreso, però spero che potremo migliorare in vista delle FP3, dove ci auguriamo di essere più competitivi”.

Anche Sergio Perez non è andato meglio, addirittura fuori dai primi 10 e con problemi di bilanciamento. Vedremo se riusciranno a mettere tutto insieme in vista delle Qualifiche.

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