Verstappen-Hamilton, il paragone è sconvolgente: un pilota famoso non ha dubbi. L’olandese continua a stupire per forza e maturità
La Red Bull si avvia a conquistare con il suo alfiere un altro titolo mondiale piloti, a cui probabilmente abbinerà questa volta anche quello dei costruttori. Il segreto è proprio “Super Max”.
E’ fuga Mondiale. Max Verstappen ha allungato a 93 punti il vantaggio sugli inseguitori dopo il successo nel Gran Premio di Spa, in Belgio. L’attuale campione in carica di F1 si sta avviando verso un agevole bis, con una Red Bull apparsa sempre più competitiva con il passare delle gare. A testimoniarlo c’è anche il secondo posto in classifica piloti di Sergio Perez, compagno del #1 e secondo al traguardo nello scorso week end. Dopo Montecarlo, dove il messicano riuscì ad imporsi, sembrava che questa stagione potesse segnare un duello ad armi pari tra i due alfieri delle lattine energetiche. Uno stile di guida pulito quello dell’ex Racing Point, che poteva mettere rendere al meglio per le caratteristiche della RB18. La distanza ha dato ragione invece a “Super Max“, ormai completamente padrone del proprio destino da qui ad Abu Dhabi. Il suo modo di schiacciare i compagni di box è davvero sorprendente e ricorda i grandi del passato. Un simile atteggiamento era proprio di Ayrton Senna (ricordate Berger?) o di Michael Schumacher (ne sanno qualcosa il papà di Max e la coppia Irvine-Barrichello).
Al fianco di Verstappen sono andati in difficoltà prime firme come Daniel Ricciardo, Carlos Sainz e ora Sergio Perez. Chiunque si confronti con lui ne esce con le ossa rotte. Non è solo una questione di velocità in pista ma anche di personalità. Il suo carisma non può essere ignorato e fa la differenza anche nelle scelte della squadra. Proprio il duello con Lewis Hamilton nel 2021 lo ha completato a livello di mentalità e gli ha conferito quel pizzico di sicurezza ulteriore in se stesso. A differenza dell’inglese, lui sembra soffrire meno la pressione psicologica, anche di un compagno di scuderia. Quanto successo con Rosberg al sette volte iridato, difficilmente sarebbe accaduto all’orange.
A pensarla così è anche il pilota della Jaguar in Formula E, Sam Bird (vecchio conoscente di Hamilton). Intervistato dal programma Chequered Flag della BBC, il britannico ha dichiarato: “Le capacità di Max sono notevoli, anche perché Sergio Perez è un pilota molto forte. Verstappen non solo è stato in grado di trovare un po’ più di velocità rispetto a lui, ma stiamo parlando di guadagno di un secondo al giro, una quantità impressionante. Se sono a un secondo al giro da un mio compagno di squadra, penso a cosa diavolo stia succedendo. È in grado di distruggere i compagni in un modo che non credo di aver mai visto. Voglio dire, Lewis ha dominato la Formula 1 per un lungo periodo di tempo, ma non ha assolutamente distrutto i compagni di box così. Valtteri è stato più vicino a Lewis di quanto chiunque sia stato a Max di recente”.
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