Dopo il clamoroso passaggio di Alonso alla Aston Martin e la risoluzione del contratto di Ricciardo con la McLaren si inseguono sempre più voci sul mercato dei piloti di Formula 1
Se il passaggio di Fernando Alonso dalla Alpine alla Aston Martin è stato il colpo di scena più significativo di queste ultime settimane, per certi versi anche inatteso, il mercato dei piloti di Formula 1 promette altre novità clamorose.
Da risolvere il caso, davvero molto intricato che riguarda Oscar Piastri. Il talento australiano, infatti, è al centro di un autentico braccio di ferro tra la Alpine, che rivendica un contratto in essere da due anni, e la McLaren che di fatto gli ha promesso quella che era l’auto affidata quest’anno a David Ricciardo.
Se, sulla base di quelle che sono le ultime indiscrezioni provenienti dalla Francia, la diatriba verrà chiarita prima di quella che potrebbe essere un’udienza ufficiale con la FIA, la Alpine potrebbe decidere di puntare tutto su Mick Schumacher. Il pilota tedesco è ancora sotto contratto con la Ferrari Academy, ma solo fino a dicembre. In definitiva è già libero di cercare un’altra sistemazione anche al di fuori da quella che è l’egida della scuderia di Maranello in vista della prossima stagione.
Una soluzione che in definitiva sarebbe pratica ed economica. Perché l’alternativa per l’Alpine sarebbe quella di mettere sotto contratto Gasly. Ma al costo di una penale milionaria alla Alpha Tauri che vanta ancora un anno di contratto con il pilota francese. Dagli Stati Uniti danno per scontato il ritorno di Antonio Giovinazzi in Formula 1. dopo l’esperienza non del tutto positiva in Formula E, infatti, il pilota pugliese andrebbe a ricoprire il ruolo di secondo pilota alla Haas al fianco di Bottas.
A rischio invece la posizione di Latifi. La Mercedes, che fornisce i motori alla Williams, spinge con sempre maggiore insistenza per promuovere in Formula 1 l’ex campione mondiale di Formula E, l’olandese Nyck de Vries.
In tutta questa girandola di trattative e di potenziali nuovi accordi potrebbe esserci un clamoroso escluso, David Ricciardo. L’australiano che ha risolto a peso d’oro, si parla di oltre 20 milioni di dollari, il suo contratto con la McLaren, sarebbe tuttavia intenzionato a proseguire la sua esperienza con la scuderia in un altro ambito. Per lui, infatti, si parla di un clamoroso esordio fin dalla prossima stagione nella formula Indy. All’australiano tuttavia sembra essere interessata anche la Mercedes per coinvolgerlo come riserva, tester e backup dei riconfermati Hamilton e Russell. Un’eventualità che Ricciardo sta valutando anche se, fonti vicine al pilota, dicono che l’esperienza americana in Indy sembra entusiasmarlo.
Un passaggio che ha già visto in passato con successo l’esordio di piloti di Formula 1 protagonisti di ottime stagioni. Dai leggendari Fittipaldi e Mario Andretti per arrivare più recentemente a Jacques Villeneuve, Sato, Alonso a Grosjean.
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