Totti-Blasi, comincia la battaglia legale: la mossa del campione spiazza tutti. Dopo una calma apparente sta per arrivare il momento
Sono passati 50 giorni da quell’11 luglio che ha cambiato tutto. Perché dalle voci siamo passati alle certezze, quelle della separazione tra Ilary Blasi e Francesco Totti. Da allora regna una calma apparente anche se entrambi hanno cominciato a vivere la nuova vita.
Qualcuno sperava che il tempo aiutasse a trovare una riconciliazione o almeno un accordo non traumatico visto che di mezzo ci sono anche i tre figli. In realtà queste settimane sono servite soltanto per riallineare le parti in attesa della battaglia legale pronta a scatenarsi negli studi e forse nelle aule da settembre.
E in campo sta per scendere anche una star del diritto di famiglia. Perché come ha anticipato ‘Novella 2000’ Francesco Totti avrebbe assunto anche Annamaria Bernardini de Pace (ex suocera di Raoul Bova) che affiancherà il suo avvocato di fiducia, Antonio Conte. Dall’altra parte invece ci sarà Alessandro Simeone che per anni è stato il braccio destro proprio della della Bernardini De Pace.
Totti-Blasi, comincia la battaglia legale: c’è una proposta per non andare in tribunale
L’estate è trascorsa all’insegna di una normalità apparente: Ilary in vacanza con i figli prima a Zanzibar e poi a Sabaudia. Francesco prima a Roma e poi anche lui a Sabaudia con i figli, per prendere l’abitudine ad una vita che da adesso in poi sarà sempre così in attesa di capire la reale gestione
Come anticipa ‘Chi’, i legali dell’ex capitano romanista la scorsa settimana hanno avanzato una prima proposta per trovare un accordo senza scatenare una battaglia legale. La villa all’Eur rimarrebbe ai figli e i genitori andranno a vivere lì a settimane o giorni alterni per la loro cura. Inoltre entrambi si impegnino a bloccare qualsiasi fuga di notizie sulla loro vita privata per salvaguardare la serenità dei figli. L’offerta è stata fatta recapitare sul tavolo del legale Alessandro Simeone.
Ma almeno per ora pare che i margini per trovare una soluzione pacifica alla questione non esistano e quindi serviranno altri incontri. Con la Bernardini de Pace in mezzo, autentica esperta della materia, i tempi potrebbero essere più brevi.