Scandalo Juventus, Nedved nella bufera: un video fa infuriare i tifosi. Il vicepresidente bianconero nel mirino: gli scenari possibili
Nelle ultime ore un vero e proprio tsunami si sta abbattendo sulla Juventus, in particolare sulla sua dirigenza. Un problema non di poco conto che si presenta due giorni dopo il pareggio beffa contro la Roma e la corsa contro il tempo per definire le ultime trattative sia in entrata che in uscita.
Il cinquantenne ex centrocampista boemo, dopo aver indossato per otto stagioni la maglia bianconera, è stato nominato sette anni fa vicepresidente esecutivo della Vecchia Signora.
Una carica che Nedved ha sempre interpretato nel migliore dei modi, rivestendo un ruolo fondamentale soprattutto nell’ambito dei rapporti tra società e squadra.
Negli ultimi tempi in realtà secondo alcune voci e indiscrezioni, i classici spifferi usciti direttamente dalla Continassa, l’ex giocatore boemo stava perdendo punti in termini di considerazione da parte proprietà.
Sembra infatti che il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, aveva in mente di operare qualche altro cambiamento nel management, per completare la rivoluzione iniziata quasi un anno fa con l’arrivo del nuovo amministratore delegato Maurizio Arrivabene e la promozione a nuovo ds di Federico Cherubini.
Scandalo Juventus, un video inchioda Nedved: dimissioni in vista?
E quanto sta accadendo in queste ore rischia di accelerare la decisione che il numero uno aveva già in animo di prendere.
Da ore infatti circola su tutti i social network un video, girato da qualcuno che quasi certamente Nedved conosce piuttosto bene, in cui il vicepresidente bianconero all’interno di un locale si dà alla pazza gioia con alcune ragazze vestite in abiti particolarmente succinti.
Danze sfrenate e gesti fin troppo espliciti in un clima quanto mai spensierato. E non solo: in un altro video un uomo ripreso di spalle, simile in tutto e per tutto al vicepresidente bianconero, cammina da solo palesemente ubriaco reggendosi a malapena in piedi.
E proprio sui social si è creata una chiara spaccatura tra i tifosi: in molti minimizzano (“Non stava facendo niente di male“), altri invece chiedono a gran voce le dimissioni del dirigente boemo (“Un dirigente deve dare l’esempio ai giocatori“).
Difficile credere che si possa giungere a una soluzione tanto estrema, ma sarà il presidente Agnelli a dover decidere.
