Ferrari, Binotto ha le idee chiare: il piano è davvero ambizioso!

Ferrari, Binotto ha le idee chiare: il piano è davvero ambizioso! Il team principal di Maranello ha alimentato le speranze dei tifosi

Nonostante la penalità comminata a Charles Leclerc per il cambio di componenti della power unit, nel GP di Spa ci sono buone speranze di vedere una Rossa competitiva per la vittoria.

Ferrari Binotto
Ferrari Binotto (AnsaFoto)

La giornata di venerdì sul circuito di Spa è filata via tra un po’ di pioggia e un grip dell’asfalto ancora da generare. La Red Bull ha chiuso la seconda sessione davanti a tutti, con Verstappen apparso davvero in palla. Nelle FP1 erano state le Ferrari di Sainz e Leclerc a staccare i migliori crono, però davvero poco indicativi. Gli 8 decimi di distacco del pomeriggio sono un piccolo campanello d’allarme per la Rossa, giustificato però dalle condizioni meteo. Con l’asfalto umido e le temperature basse la RB18 funziona nettamente meglio della F1-75 (e di chiunque altro). Il passo gara degli uomini di Maranello è stato però incoraggiante, costantemente sui tempi del team anglo-austriaco. Le previsioni danno asciutto per il Gran Premio, con temperature in rialzo rispetto ai 18° del venerdì. Chi spera in un week end da grande protagonista è Mattia Binotto. Il team principal della Ferrari, intervistato dal Corriere della Sera, non è preoccupato per la penalità di Leclerc (anche Verstappen partirà in fondo e dietro al monegasco) e ha buoni propositi per la gara.

Ferrari, Binotto ha le idee chiare: “A Spa si può fare una bella rimonta”

Leclerc Ferrari
Leclerc sulla Ferrari (AnsaFoto)

Ci sono ottime possibilità per una bella rimonta, abbiamo scelto di far scontare la penalità a Charles qui perché è facile superare e perché la probabilità di una Safety Car è del 70%. Puntiamo a vincere con Carlos o addirittura con Charles. Questa e tutte le gare che restano. Dobbiamo dimostrare di essere cresciuti, nella prima parte non abbiamo raccolto il potenziale di questa macchina“, spiega Binotto.

Un altro argomento trattato dal team principal di Maranello è quello scottante delle strategie. Per ora, tra gli uomini ai box, nessuno ha pagato per le scelte scellerate di questo 2022.

In Ungheria non è stato un errore, ma qualcosa che non ha funzionato a livello di gomme. Anche gli altri sbagliano, non bisogna cambiare uomini ma soltanto crescere”. Insomma vedremo se l’esperienza porterà consiglio nel prosieguo di questa stagione, ancora molto interessante.

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