Daniil Medvedev si appresta a difendere il titolo vinto un anno fa allo Us Open. Il russo si presenterà a Flushing Meadows in una “condizione” diversa rispetto a quella del 2021
Un 2022 altalenante per Daniil Medvedev. Solo una vittoria in bacheca per il russo, all’Atp di Los Cabos con tre finali perse all’Australian Open con Nadal e sull’erba di Hertogenbosch e Halle.
Risultati discontinui (nei due Masters di Montreal e Cincinnati è uscito agli ottavi e in semifinale) cui deve aggiungersi l’infortuno con annessa operazione che l’ha costretto a uno stop inatteso in primavera, facendogli saltare tutti i tornei sul rosso. Al rientro, poi, Medvedev ha dovuto subire la mancata partecipazione a Wimbledon a causa del ban imposto dagli organizzatori agli atleti russi e bielorussi per le note vicende legate alla guerra in Ucraina.
A compensare le poche soddisfazioni sul campo, il ritorno in vetta al ranking Atp, posizione che Medvedev aveva già raggiunto seppur per pochi giorni lo scorso marzo per poi perderla, a favore di Djokovic, con l’eliminazione immediata al Masters di Indian Wells.
Medvedev, una certezza prima dello Us Open
Nonostante le poche vittorie e la mancata conferma del titolo all’Open del Canada, quest’anno disputato a Montreal, Medvedev ha la certezza di difendere il titolo vinto un anno fa a Flushing Meadows da numero uno al mondo nonché da prima testa di serie del tabellone newoyorchese.
Sarà la prima volta in carriera per il russo in vetta al main draw di uno Slam, condizione diversa da quella del 2021, quando il russo si è presentato a New York da numero due del tabellone alle spalle di Djokovic, avversario poi sconfitto in finale con il serbo in lacrime per la mancata conquista del Gran Slam.
Djokovic che, a meno di clamorosi colpi di scena, non parteciperà alla prossima edizione dello Us Open a causa della mancata vaccinazione contro il Covid, requisito necessario per partecipare alle competizioni sportive negli Usa.
Giovedì prossimo è previsto il sorteggio del tabellone dello Us Open che delineerà il possibile cammino di tutti i favoriti. Medvedev è ovviamente tra questi e proverà a ripetersi. Qualora non dovesse riuscirci, la vetta del ranking Atp vacillerebbe con Zverev il quale addirittura potrebbe superarlo senza giocare dopo il terribile infortunio subito al Roland Garros che lo costringerà a un altro forfait.