La Juventus scippa al Milan un grande talento: Allegri può sorridere. Le manovre bianconere sul mercato sono chiare
Si continua a lavorare su Depay e per il prestito di Paredes, nel frattempo si investe anche per il futuro, battendo sul filo di lana i rossoneri per la corsa ad uno dei migliori prospetti italiani.
Cherubini e Arrivabene stanno lavorando per il presente e per il futuro della Juventus, in quella che potrebbe rivelarsi la settimana decisiva del mercato bianconero. Si perchè restano da definire le trattative per portare a Torino sia Paredes che Depay. Il primo è in attesa di una chiamata per fare le valigie da Parigi, mentre sul secondo c’è da limare ancora qualcosa con il Barcellona. Il problema della “Vecchia Signora” è quello di liberarsi di almeno un centrocampista in esubero, sia per una questione tecnica che economica. Al momento Rabiot ha interrotto ogni discorso con il Manchester United, scottato dai cattivi risultati dei Red Evils e soprattutto poco convinto dalle basi economiche del contratto. Proprio per questo il ds juventino ha provato a proporre agli inglesi McKennie, ricevendo però risposta negativa. L’americano non rientra nei piani di Erik ten Hag e dovrà quindi restare alla Continassa.
La Juventus scippa al Milan un grande talento: Tommaso Mancini sarà bianconero
Nel frattempo, come detto, si lavora anche per il prossimo futuro. In queste ore si sta definendo un colpo in prospettiva molto importante, scippato alla concorrenza del Milan. Stiamo parlando di Tommaso Mancini, classe 2004, uno degli attaccanti più promettenti delle nazionali giovanili azzurre. Il ragazzo del Vicenza vanta già una quindicina di partite in Serie B, oltre a numeri importanti in Primavera. Molti lo considerano il futuro bomber della Nazionale, considerata anche la penuria di giocatori in quel ruolo. Su di lui era piombato il Milan (anche il Borussia Dortmund e la Roma), strappando quasi un’intesa di massima con il club biancorosso. Nonostante questo, però, la Juve è riuscita con un colpo di reni a sbaragliare la concorrenza, arrivando a convincere l’entourage del giocatore e anche il Vicenza. Mancini dovrebbe diventare un tassello fondamentale della Primavera bianconera, guidata da Montero, con possibilità di affacciarsi anche in prima squadra.
Dotato di un grande fisico (190 cm d’altezza) sa giocare molto bene sia spalle alla porta che in profondità. Tecnica e forza che possono solo che migliorare al fianco di grandi campioni.