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DAZN, come chiedere l’indennizzo in caso di disservizio

Pioggia di reclami, proteste e richieste di indennizzo da parte del pubblico dopo i disservizi di DAZN nella messa in onda di alcune partite, in particolare Salernitana-Roma e Fiorentina-Cremonese

La prima giornata di Serie A è stata caratterizzata da diversi problemi che hanno caratterizzato alcune partite trasmesse in streaming da DAZN. In particolare quelle di domenica pomeriggio.

DAZN, offerta imperdibile (LaPresse)

Salernitana-Roma e Fiorentina-Cremonese sono state caratterizzate da una serie di disservizi: mancati collegamenti, crash durante la messa in onda. Tanto che la stessa DAZN è stata costretta a correre ai ripari con un messaggio nel quale si scusava per i disagi e diceva di essere “duramente al lavoro” per il ripristino del servizio.

DAZN, chi può chiedere l’indennizzo

Fin da oggi DAZN ha allertato i propri call center per accogliere le richieste di indennizzo da parte degli abbonati che non siano riusciti a vedere le partite in programma. Ma attenzione, il sistema consente l’indennizzo solo a chi non abbia usufruito di almeno due ore del servizio. Nel caso si sia vita almeno una partita, per almeno due ore, non si avrà diritto ad alcun rimborso.

Gli abbonati TIM Vision

(AP LaPresse)

Molti abbonati di DAZN in realtà sono abbonati TIM Vision che hanno usufruito dell’opzione della compagnia telefonica per accedere ai contenuti televisivi della sua piattaforma: che includono anche DAZN, Disney, Mediaset Infinity e diverse altre offerte tra le quali Netflix. In questo caso non ci si deve rivolgere a DAZN, ma al customer care di TIM. I cui operatori non erano preparati a questo genere di richiesta: tant’è che alcuni hanno invitato i propri clienti a rivolgersi direttamente a DAZN, che risponde che in realtà a dover rispondere del disservizio è TIM. Una bella confusione.

Lunghi anche i tempi di attesa: chiamare lo 02 8295 8308 significa restare in attesa per non meno di 40’. Di solito risponde un operatore extracomunitario (Albania) che chiede se si vole parlare con un operatore comunitario. Altra attesa: per parlare con un’operatrice costernata, e gentilissima, ma che non parlava perfettamente l’italiano. Da lei le risposte sul mancato indennizzo in caso di servizio usufruito per almeno due ore.

Nella lunga attesa prima di una risposta telefonica la segreteria di DAZN propone come contatti anche una chat Whatsapp (3406473487, attivo 7 giorni su 7 dalle 8 alle 23) o il link alla pagina di assistenza on line dove si può semplicemente riempire un modulo in attesa di essere ricontattati. Questo il modulo per chiedere il recesso entro i 14 giorni dalla sottoscrizione dell’abbonamento. Questo invece  per chi ha firmato con DAZN da oltre due settimane.

Mauro Marchina

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