“Ti sentivi piccolo”, Valentino Rossi: le parole di un ex campione spiazzano tutti. La carriera del Dottore è stata caratterizzata da grandi vittorie e accese rivalità
Nella sua lunghissima e inimitabile carriera Valentino Rossi ha conosciuto momenti esaltanti, come i nove titoli mondiali conquistati in tutte le categorie e anche qualche delusione: su tutte, la conquista del decimo titolo, l’ottavo in MotoGP, sfumato in extremis nel 2015 alla guida della Yamaha.
Tante vittorie, qualche sconfitta e una serie infinita di duelli con un gran numero di rivali che nel corso degli anni si sono succeduti in pista. E’ arcinota quella con Marc Marquez, con il quale non è mai corso buon sangue.
Altrettanto accesa in pista ma con meno frizioni fuori dai circuiti è stato il dualismo con un altro pilota spagnolo, anche lui campione dalla classe cristallina. Stiamo parlando di Jorge Lorenzo, il 35enne fuoriclasse maiorchino ritiratosi dall’attività agonistica nel 2019.
Tra Valentino Rossi e Lorenzo il rapporto instauratosi negli anni in cui entrambi lottavano per il titolo mondiale alla guida dlela Yamaha può essere definito di conflittuale amicizia.
La rivalità in pista infatti non ha mai impedito ai due campioni di provare un reciproco sentimento di stima e rispetto.
“Ti sentivi piccolo”, Valentino Rossi nelle parole di Lorenzo
I due sono stati a lungo compagni di squadra nella Yamaha, un’esperiennza che ha segnato la carriera di entrambi. Lorenzo torna con la memoria a quegli anni: “Aver condiviso il box Yamaha con Valentino Rossi a lungo è stata la miglior palestra possibile. Vicino a lui ti sentivi molto piccolo, perché tutti adoravano Rossi che riceveva tutte le attenzioni”.
Ciononostante, Lorenzo ha avuto modo di imporsi, vincendo per tre volte il titolo mondiale di MotoGP: “A livello psicologico era molto facile essere abbattuto da questo dato di fatto. Senza la mia personalità molto forte probabilmente sarei crollato. Battere Rossi a parità di moto mi ha dato tanta soddisfazione e popolarità”.
Il Dottore è stato una bandiera per la Yamaha e Lorenzo poteva esserlo altrettanto, ma nel 2017 ha deciso di accettare la sfida di vincere con la Ducati: “Se fossi rimasto in Yamaha avrei vinto di più e avrei avuto una carriera più lunga, ma tornassi indietro rifarei le stesse scelte”.