Clamoroso sviluppo di carriera per Walter Mazzarri che dopo l’esonero subito dal Cagliari lo scorso anno è pronto per una nuova sfida
Walter Mazzarri, veterano e decano degli allenatori italiano, è pronto a tornare in panchina. Ma il suo prossimo incarico non sarebbe in Italia.
Secondo quanto riportato da alcune notizie di agenzia arabe, Mazzarri dovrebbe prendere in carico la responsabilità tecnica della nazionale del Marocco, qualificata alla fase finale del Mondiale in Qatar.
Mazzarri ai Mondiali
Una decisione clamorosa che sta maturando in queste ultime ore dopo la decisione, davvero imprevedibile da parte della FRMF, la federazione reale marocchina di calcio, di esonerare Vahid Halihodzic che è stato ufficialmente dimesso dal ruolo di CT tre giorni fa. Una decisione che segue – a quanto pare – una discussione tra il tecnico bosniaco e un dirigente della federazione.
Un esonero molto discusso
La decisione del Marocco di esonerare Halihodzic è stata accolta con grandi critiche dai tifosi del Leone dell’Atlante. Halihodzic, 69 anni, aveva raggiunto la qualificazione al Mondiale. Critiche anche da stampa e opinionisti. Quella di Mazzarri è in questo momento la candidatura più autorevole, ma non è l’unica.
Si parla anche di Walid Regraui, una delle leggende della squadra marocchina degli ultimi venti anni. Insieme ad Halihodzic è stata dimissionata tutta la squadra del CT, tecnici che collaboravano ormai da anni con il bosniaco. Halihodzic era alla guida del Marocco dal 2019.
I rapporti tra l’allenatore e la federazione si erano irrigiditi in Coppa d’Africa quando, alla guida di una squadra con tante difficoltà legate al Covid, i Leoni erano usciti – ai tempi supplementari – nei quarti di finale contro l’Egitto.
Per Mazzarri sarebbe pronto un contratto biennale. In Nazionale troverebbe due giocatori di Serie A: Masina (Udinese) e Amrabat (Fiorentina) oltre ovviamente all’ex interista Hakimi, ora al Paris Saint Germain. Una decisione ufficiale è attesa nelle prossime ore.