Rafa Nadal torna in campo a Cincinnati dopo l’infortunio a Wimbledon. Il campione iberico ha un motivo in più per ben figurare nel Masters dell’Ohio
Lo avevamo lasciato circa un mese fa, deluso e dolorante dopo il quarto di finale di Wimbledon vinto con Taylor Fritz, nel corso del quale si è procurato una lesione alla zona addominale, tale da precludergli la possibilità di disputare la semifinale con Kyrgios.
Quaranta giorni dopo, Nadal è pronto per tornare in campo. Lo farà al Masters di Cincinnati in programma dal 15 al 21 agosto, ultima tappa di preparazione per molti dei presenti nel main draw in vista dello Us Open, al via a fine mese sui campi di Flushing Meadows.
Rafa è arrivato da qualche giorno in Ohio e si è allenato sul campo Centrale, cinque anni dopo l’ultima partecipazione al torneo avvenuta nel 2017 quando fu eliminato ai quarti di finale in due set da Nick Kyrgios. Un Masters quello di Cincinnati che Nadal ha vinto un’unica volta in carriera, nel 2013, in finale contro Isner.
Nadal, un grande obiettivo all’Atp di Cincinnati
Nadal è la seconda testa di serie dell’Atp di Cincinnati 2022. Sorteggiato nella parte bassa del tabellone, Rafa esordirà con Coric o un qualificato. Potenziale ottavo di finale con il connazionale Carreno Busta mentre ai quarti potrebbe esserci – lo speriamo – il confronto con Jannik Sinner, atteso a a sua volta d un possibile ottavo alquanto impegnativo con Auger Aliassime. Carlos Alcaraz e Casper Ruud sono i principali favoriti in questa porzione di tabellone per sfidare Nadal in semifinale.
Senza Djokovic, assente per le note questioni legate alla mancata vaccinazione Covid, nella parte alta del main draw, Danil Medvedev deve fronteggiare la concorrenza di Tsitsipas, Rublev, Hurkacz, Berrettini e Kyrgios.
Nadal, di certo, seguirà con attenzione i risultati di Medvedev per un motivo ben preciso. Qualora, infatti, l’attuale numero uno del mondo dovesse essere eliminato prima dei quarti di finale e, al contempo, Nadal riuscisse nell’impresa di vincere il torneo, Rafa tornerebbe in vetta al ranking Atp all’inizio della prossima settimana.
Nadal è stato per l’ultima volta numero uno del mondo tra il 2019 e il 2020. Indubbiamente, qualora dovesse tornare in vetta, sarebbe un’impresa incredibile se consideriamo che, un anno esatto fa, la carriera del campione iberico sembrava seriamente compromessa per i sei mesi di stop dovuti all’infortunio al piede, malanno che lo tormenta da anni.
Rientrato a inizio 2022, Nadal ha vinto l’Australian Open, l’Atp di Melbourne, l’Atp di Acapulco e il Roland Garros. Vittorie cui vanno aggiunte la finale persa a Indian Wells con Fritz e la semifinale non disputata a Wimbledon.
