Toto Wolff si schiera con la Ferrari: l’annuncio sorprende i tifosi!

Toto Wolff si schiera con la Ferrari: l’annuncio sorprende i tifosi! Il boss della Mercedes per una volta è al fianco della scuderia di Maranello

Nel duello con la Red Bull, il team italiano ne sta uscendo con le ossa rotta, soprattutto dal punto di vista strategico in gara. Per il manager austriaco, però, c’è una spiegazione chiara.

Toto Wolff e Mattia Binotto
Toto Wolff “difende” la Ferrari (Ansafoto)

L’andamento dell’attuale campionato di Formula 1 vede un team prendere il largo, forse definitivamente, grazie non tanto ad uno strapotere tecnico ma ad una gestione più oculata dei vari Gran Premi. Verstappen, Christian Horner e i tutti gli uomini Red Bull sono riusciti sempre a massimizzare le proprie prestazioni, cosa spesso non accaduta dalle parti di Maranello. Anche il nuovo amministratore delegato della Ferrari, Benedetto Vigna, ha chiesto lumi a Mattia Binotto per capire cosa non è andato con Leclerc durante l’ultima figuraccia in Ungheria. La scelta di montare le gomme più dure ha distrutto la gara del monegasco ed è sembrata francamente inspiegabile. Per ora nessuno ha pagato all’interno del team, mantenendo il proprio posto, ma l’idea di un repulisti alla fine del campionato è sempre più viva. Eppure c’è chi come Toto Wolff, non spara contro le scelte della Rossa, considerando la posizione più “comoda” con cui può scegliere la propria condotta la Red Bull. 

Toto Wolff si schiera con la Ferrari: per la Red Bull è tutto facile in questo momento

Ferrari e Red Bull
Ferrari contro Red Bull in pista (Ansafoto)

Come riportato dal quotidiano spagnolo AS, Toto Wolff difende la Ferrari.

“È sempre difficile prendere certe decisioni quando sei al comando della corsa, per chi insegue e non ha nulla da perdere è invece molto più facile rischiare. La Red Bull ha fatto delle scelte che erano più difficili da prendere per chi era in testa”. 

Gli strateghi sotto accusa a Maranello sono capitanati da Inaki Rueda, considerato un mago delle scelte di gara nelle precedenti esperienze con Lotus e Renault. Il tocco magico sembra però essere svanito, così come i punti di vantaggio che la Ferrari aveva all’inizio del Mondiale. Ripartire da -80 dopo la sosta estiva è davvero molto dura e al di là delle parole dolci, Toto Wolff già coltiva la speranza di un clamoroso sorpasso nel Costruttori, con la Mercedes a sole 30 lunghezze dalla Ferrari.

A Spa e Monza si capirà meglio che indirizzo prenderà questa stagione, con la ferma convinzione che si giochi ormai solo per il secondo posto.

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