Monza, Berlusconi e il retroscena di mercato: tifosi spiazzati. Il fondatore del gruppo Mediaset fissa l’obiettivo dei brianzoli in campionato
Aveva immaginato un esordio diverso peri il suo Monza, Silvio Berlusconi. L’imprenditore milanese, fondatore del gruppo Mediaset e presidente del club brianzolo, sperava che contro il Torino nel match valido per la prima giornata di campionato i ragazzi di Stroppa potessero centrare un risultato positivo.
Invece, di fronte ai circa 10mila spettatori presenti all’U-Power Stadium, il Monza non è riuscito a conquistare i primi punti in Serie A della sua storia. L’esperienza e il maggior tasso tecnico della squadra di Ivan Juric hanno fatto la differenza.
Il Monza ha inoltre pagato il profondo rinnovamento della rosa realizzato in questa campagna acquisti dal direttore generale, Adriano Galliani: per trasformare in una squadra vera i tanti volti nuovi arrivati alla corte di Stroppa c’è bisogno di un fisiologico periodo di tempo.
Non ha fatto drammi per la sconfitta il tecnico Giovanni Stroppa come non ne ha fatti Silvio Berlusconi. Al termine della gara contro il Torino, il patron si è soffermato a rispondere alle domande dei giornalisti.
“La squadra ha parecchi margini di miglioramento, in fondo era solo la prima in campo. Tre dei giocatori schierati li abbiamo tesserati ieri, li abbiamo mandati in campo subito perché si erano allenati benissimo con i loro precedenti club, ma il Monza deve migliorare parecchio“.
Monza, Berlusconi rivela: “Vicini ad un grande colpo”
Dunque, la linea dlela società è tracciata: una sconfitta all’esordio era da mettere in conto, soprattutto contro una squadra più pronta e di maggior tasso tecnico come il Torino. L’obiettivo dei brianzoli del resto altro non poteva essere che la salvezza.
“Quella sulla qualificazione in Champions era una battuta, il Monza deve riuscire a rimanere in Serie A. Magari il prossimo anno potremo fare qualcosa in più sul mercato“.
In realtà quel ‘qualcosa in più’ stava per essere concretizzato già qualche settimana fa, come rivela lo stesso Berlusconi: “Abbiamo sfiorato un grande colpo, ma è è sfumato. I grandi campioni non vengono in una squadra che fa per la prima volta la serie A, abbiamo avuto una chiacchierata con un giocatore, ma più per simpatia. Non abbiamo neanche fatto l’offerta“.