Una Lazio eccellente nonostante un’inferiorità numerica molto prolungata, conquista la vittoria contro il Bologna
Vince la Lazio, di rimonta e con carattere al termine di una bella partita all’Olimpico, giocata su ritmi frenetici nonostante le tossine della preparazione e il gran caldo di Ferragosto.
Una prestazione di carattere da parte della squadra di Maurizio Sarri giocata con grande intensità agonistica ma anche atletica.
Lazio – Bologna 2-1
Mihajlovic, regolarmente in panchina, viene applaudito a lungo da una curva che non lo ha mai dimenticato e che rappresenta molto del suo passato di giocatore con sei stagioni in bianconceleste.
La partita
Gara che comincia subito con un colpo di scena. Maximiano, preferito a Provedel tra i titolari, combina un pasticcio in uscita che lo vede abbrancare il pallone in presa in uscita: ma fuori dall’area di rigore. Espulsione diretta con la Lazio che rimane in dieci inserendo Provedel. Lazio comunque pericolosa.
Ma il vantaggio è degli ospiti: percussione di Sansone che Zaccagni interrompe con un intervento ruvido in area di rigore. Arnautovic trasforma dal dischetto il suo primo gol della stagione. A primo tempo scaduto grave ingenuità di Soumaoro – già ammonito – che commette un fallo evitabilissimo, a centrocampo, su Lazzari e si fa espellere ristabilendo la parità numerica.
Secondo tempo tutto in pugno alla Lazio che attacca in modo sempre più insistente e che al 68’, subito dopo l’ingresso di Luis Alberto trova il pareggio. Affondo di Lazzari sulla destra, tiro cross velenosissimo che Skoroupski respinge in modo sfortunato addosso a De Silvestri… la palla carambola in gol. Lazio travolgente nonostante la prolungata inferiorità numerica: Immobile corona la solita gemma, gol numero 183, su un assist sontuoso di Milinkovic-Savic. Una gran bella partita fino al termine del match anche per merito del Bologna che torna a farsi pericoloso nel finale costringendo Provedel a un paio di interventi significativi.
Lazio che vince di carattere, in rimonta, giocando quasi 100’ in inferiorità.
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