“Vattene”, i tifosi contro Cristiano Ronaldo: tensione a Manchester

Ancora tensione a Manchester, sponda United, con i tifosi che sui social prendono una posizione nettamente critica nei confronti di Cristiano Ronaldo

Sono state settimane molto complicate per Cristiano Ronaldo sia da un punto di vista personale che professionale. Ma la sconfitta in casa con cui lo United ha esordito in Premier League rischia di complicare le cose ancora di più.

Cristiano Ronaldo
Un esordio pessimo per Cristiano Ronaldo crontro il Brighton (AP LaPresse)

I problemi personali di CR7 riguardano le condizioni di salute di sua figlia nata in un parto gemellare molto complicato da sua moglie Georgina il 18 aprile scorso.

Cristiano Ronaldo, una situazione complicata

Una situazione personale e familiare complicata e delicata con il giocatore molto provato dalla morte del secondo gemello, deceduto poco dopo la nascita. Ma anche dalle condizioni di salute della bimba e della moglie, anche lei emotivamente a pezzi dopo il parto.

Questioni personali che sono state trattate in modo non delicatissimo dalla stampa inglese.

I tifosi non lo vogliono più

Cristiano Ronaldo
Ronaldo dopo uno dei suoi ultimo gol della scorsa stagione, quando sembrava dire “Resto qui” (Foto ANSA)

Sarebbe stato proprio questo uno dei motivi che avrebbero portato Ronaldo a disertare il ritiro della squadra, per altro con il permesso del club e a iniziare la sua preparazione in notevole ritardo. Nel frattempo Jorge Mendes, il suo agente, cercava altre trattative per portare Cristiano Ronaldo via da Manchester: i tentativi con il Bayern e il Real Madrid sono andati falliti. E il procuratore ha respinto un’offerta molto interessante da parte del Galatasaray che sta allestendo una squadra di tutto rispetto. Ma non gioca la Champions League, condizione minima necessaria per chiudere un accordo con il giocatore.

Nel frattempo il Manchester United ha affrontato problemi di formazione per via dell’assenza di Martial, infortunato e indisponibile probabilmente per tutto il mese.

Ronaldo era tra i convocati della partita in programma contro il Brighton. Inizialmente in panchina è entrato con la squadra sotto 0-2 in casa, all’Old Trafford e con i tifosi tutt’altro che teneri sia nei confronti della squadra che del fuoriclasse.

Poche ore prima un gruppo di supporters dei Red Devils ha fatto partire una campagna social di dissenso nei confronti del giocatore: #RonaldoOut. Sotto accusa la sua volontà di lasciare il club a tutti i costi. La sua riconferma con il rispetto del contratto in essere sembra fare comodo a tutti: al club e anche al giocatore. Ma non ai tifosi che anche durante la partita con il Brighton, poi persa 2-1, lo United ha segnato solo grazie a un autogol, hanno ribadito una certa irritazione nei confronti del giocatore.

Ai tifosi non è sfuggito l’atteggiamento di distacco di Ronaldo in panchina soprattutto nei confronti del tecnico Ten Hag. Giorni difficili. E la stagione comincia nel modo peggiore possibile.

Gestione cookie