Binotto rischia grosso, un ex del ‘Circus’ non ha dubbi. Il team principal della Ferrari sotto accusa per le sue scelte che non hanno pagato
Tre gare per dare un senso alla stagione della Ferrari e tenere accesa la fiammella della speranza anche se la rimonta sembra impossibile. La Formula 1 ha staccato la spina ma da fine agosto con gli appuntamenti di Spa, Zandvoort e Monza le Rosse hanno la possibilità di mettere ancora pressione su Max Verstappen e la Red Bull.
In realtà però fino ad oggi è stato tutto il contrario. La F1 75 vola nelle Qualifiche, come dimostrano le pole position in serie soprattutto di Leclerc. Poi però in gara spesso non riesce a tradurre le ottime premesse del sabato e a ridere sono soltanto i rivali. Qualche errore dei piloti c’è stato, su tutti quello letale di Charles Leclerc a Le Castellet. Ma sul banco degli imputati troppo spesso è finito il muretto.
Da Montecarlo in poi, in effetti la Ferrari ha azzeccato poche strategie vincenti in corsa e il risultato è in una classifica mondiale decisamente deficitaria rispetto alla potenzialità della monoposto. Così sul banco degli imputati sono finiti quelli che devono guidare Leclerc e Sainz, in corsa, a cominciare da Mattia Binotto e dalle sue scelte troppo spesso conservative.
Binotto rischia grosso, ma anche Charles Leclerc deve cambiare: ecco cosa sta sbagliando
Marcare stretto la Red Bull non paga e non è una dimostrazione di coraggio. Lo pensano moltissimi tifosi della Ferrari ma anche chi, dall’alto della sua lunga esperienza, conosce molto bene l’ambiente della Formula 1 e quello di Maranello.
Come Felipe Massa che ha passato una vita in rosso, sfiorando anche un Mondiale Piloti. Intervistato da Sky Sports, la versione britannica dell’emittente satellitare, ha virtualmente tirato le orecchie al team principal, che conosce molto bene, chiedendogli un cambio di marcia
“Sicuramente è un ottimo ingegnere, dal punto di vista tecnico è di sicuro al top e mi piace anche come persona. Ma alla fine contano i risultati e quelli non stanno arrivando come dovrebbero. Devono essere più tranquilli nelle decisioni, molti errori commessi all’inizio della stagione in termini di strategia si stanno ancora verificando. Binotto deve invertire questa tendenza in fretta, potrebbe pagarne le conseguenze”.
Ma da ex collega ha un consiglio anche per Leclerc: “Deve essere più paziente perché iniziare a litigare non aiuterebbe nessuno, la squadra come Charles. Il team ha sbagliato di più, ma anche lui ha commesso degli errori che sono costati punti pesanti. Deve continuare ad affrontare gli errori nella maniera giusta, senza farlo vedere all’esterno”.
