“Siamo molto preoccupati”: l’ex della Juventus non si presenta in ritiro

Il caso di atleti in difficoltà emotiva e psicologica sta diventando sempre più eclatante, l’ultimo caso riguarda un ex giocatore della Juventus

Quello di Josip Ilicic è stato un caso eclatante, sicuramente non è stato l’unico. L’associazione italiana calciatori ha parlato spesso di giocatori alle prese con seri problemi di carattere emotivo e psicologico.

Juventus
(AP LaPresse)

Ma il problema va molto oltre. Basti pensare anche a straordinari protagonisti di altri sport come Jelena Dokic, che recentemente ha confessato di avere tentato il suicidio. Per non parlare di altri fuoriclasse che hanno spesso fatto ricorso a sostengo psicologico.

Mohamed Ihattaren, ex Juventus

Il caso di Mohamed Ihattaren, giocatore dell’Ajax il cui cartellino è ancora di proprietà della Juventus, è uno di quelli più clamorosi. Ma di cui si è parlato di meno. Il giocatore, un trequartista di grande talento e qualità tecnica, il classico numero 10 di fantasia ed estro, da alcuni giorni non dà notizie di sé.

Non è la prima volta che Ihattaren affronta momenti cupi di depressione e di disagio. La Juventus lo aveva visto mettersi in luce con il PSV, acquistato e girato in prestito alla Sampdoria. Un gran talento. Ma estremamente instabile. Ihattaren a un certo punto abbandonò la squadra blucerchiata andandosene all’improvviso, senza informare nessuno e adducendo “problemi di carattere personale”. Senza più tornare in Italia. Ihatteren dichiarò che la sua esperienza in Italia fu fallimentare, di essersi sentitolo solo e isolato.

Ma in Olanda le cose non sono andate molto meglio.

Una carriera a rischio

Mohamed Ihattaren
Mohamed Ihattaren, gioca nell’Ajax, il cartellino è della Juventus (Foto ANSA)

Lo scorso anno si è allenato all’Utrecht, e dopo la rescissione con la Samp la Juventus lo ha girato in prestito all’Ajax. Alcune ottime prestazioni avevano riportato un interesse su di lui: ma il ritiro estivo di Ihattaren non è cominciato. Di fatto la squadra non sa dove sia.

“Siamo tutti molto preoccupati per Mo – ha detto senza troppi giri di parole Jerry Hamstra, dirigente dei lanceri – perché qui siamo di fronte a qualcosa che va al di là del calcio. Capita che non lo sentiamo, poi troviamo un contatto e ci tranquillizza. Sappiamo che si sta allenando per conto suo e possiamo solo sperare che torni presto nel gruppo. E che le cose tornino alla normalità”.

Il suo prestito con l’Ajax scade a dicembre. A quel punto potrebbe tornare alla Juventus, ma resta da capire in quali condizioni e con quali prospettive.

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