Il campionato di Serie A inizia è in programma il 13 agosto con i primi due anticipi, una stagione che non è mai cominciata così presto per via del Mondiale in Qatar a novembre: non senza preoccupazioni
Non era mai accaduto che il campionato di Serie A iniziasse così presto, addirittura prima di Ferragosto.
Nemmeno le vecchie edizioni di Coppa Italia, quelle che prevedevano una partecipazione molto più ampia rispetto a oggi cominciavano così presto.
Serie A, ipotesi di rinvio
A preoccupare i presidenti di Serie A sono i tempi estremamente stretti che anche dal punto di vista organizzativo rischiano di rendere problematico l’inizio della stagione ufficiale. Il campionato che inizia ad agosto ha in qualche modo preoccupato anche le forze dell’ordine, i club costretti a recuperare e formare steward e personale in pieno periodo di ferie.
Preoccupano il caldo e gli aspetti organizzativi
Preoccupazioni in qualche modo raccolte anche al presidente della Lega Calcio Lorenzo Casini che, a poche settimane dal suo insediamento, si ritrova ad affrontare una prima decisione significativa. Visto che molti chiedono apertamente un rinvio.
Sono molte le motivazioni che spingono a un rinvio della prima giornata. Anche di carattere climatico. Si teme un caldo pesantissimo per quel fine settimana. E un altro timore riguarda le trasmissioni e i diritti televisivi visto che alcuni accordi tra i tre principali distributori delle immagini del campionato, DAZN, SKY e TIM Vision non sono ancora perfezionati.
Casini ha confermato che i motivi di ansia ci sono e che tutto sarà valutato: “Il clima è un motivo di preoccupazione, soprattutto se le temperature saranno quelle di questi giorni”.
La soluzione al vaglio potrebbe essere quella di partire dalla seconda giornata, in programma da venerdì 20. E dunque rinviare la prima giornata a data da destinarsi. Magari incastrandola in una delle soste previste tra gli impegni della Nazionale e delle coppe europee.