Il pareggio tra Italia e Islanda rimanda le Azzurre all’ultima partita del girone contro il Belgio per acciuffare gli ottavi di finale dell’Europeo di calcio femminile
Finisce in parità, 1-1, tra Islanda e Italia. Un pareggio che ha visto un’Italia inizialmente svagata, riscattarsi con uno splendido secondo tempo che portano il pareggio, un palo e diverse occasioni.
Ma i conti con la classifica per il momento ancora non tornano. É necessario aspettare la partita della Francia. E soprattutto servirà una vittoria nella terza e ultima gara del girone, lunedì sera alle 21, contro il Belgio.
Italia-Islanda 1-1
L’Italia partecon il pesante passivo dell’esordio contro la Francia da lasciarsi alle spalle. Una sconfitta pesantissima (1-5) che costringeva le Azzurre a due vittorie nelle due gare ancora in programma contro Islanda e Belgio, che all’esordio avevano pareggiato. Purtroppo l’inizio non è dei migliori. L’Italia parte con Bonansea e Girelli in panchina. L’Islanda apre subito con un gol: pallone lungo sulla sinistra che coglie completamente di sorpresa la difesa azzurra e trova Karólína Lea Vilhjálmsdóttir pronta a insaccare.
Secondo tempo, pareggio e palo
Nel corso del primo tempo l’Italia fa davvero molta fatica a costruire gioco contro una squadra estremamente organizzata e atletica che lavora splendidamente sulle fasce e arriva spesso al tiro. Italia quasi non pervenuta nella prima frazione, una sola buona occasione per Piemonte che mette sul fondo da ottima posizione.
Ma le cose cambiano nella ripresa quando dalla panchina Bonansea e Girelli prendono il posto di Caruso e Piemonte mentre Bartoli prende il posto di una Gama acciaccata. La squadra azzurra si dà una bella svegliata: difesa islandese alta e fisica, ma piantata a terra quando Bonansea sulla sinistra trova lo spunto per un cross decisivo che pesca a centro area Bergamaschi che, in corsa, insacca il pareggio.
Bonansea coglie anche un gran palo su un pallone difeso ostinatamente in piena area di rigore avversaria. Azzurre sempre più disinvolte negli ultimi venti minuti e più volte vicine al gol della vittoria in particolare dopo l’ingresso di Sabatino quasi allo scadere.
Nonostante un primo tempo difficile e un approccio ancora una volta non perfetto, il pareggio sta stretto all’Italia. Ma basta per sperare. Servirà una vittoria con il Belgio. Ma sarà necessario anche che la Francia si dimostri altrettanto letale e spietata contro le avversarie delle Azzurre.