Tour+de+France%2C+ribaltone+alpino%3A+Pogacar+crolla%2C+Vingegaard+giallo
sportitaliait
/2022/07/13/tour-france-ribaltone-alpino-pogacar-crolla-vingegaard-giallo/amp/
Altri sport

Tour de France, ribaltone alpino: Pogacar crolla, Vingegaard giallo

L’11esima tappa del Tour de France registra il ritiro di Van der Poel, la vittoria di Vingegaard che interrompe il costante dominio di Tadej Pogacar e conquista la maglia gialla

La prima giornata dopo la pausa è un vero e proprio scossone alla resistenza dei protagonisti del Tour de France, ma anche alla consistenza di Tadej Pogacar, che si presenta solidamente al comando della classifica della corsa in giallo.

Vingegaard, per la prima volta in giallo al Tour (AP LaPresse)

Tre salite micidiali in una tappa breve che è solo l’antipasto di quella, ben più lunga, in programma domani. Una doppia scalata del Galibier, la vetta più alta di questa edizione: una oggi e una domani, sul versante opposto a quello di oggi.

Tour de France, il ritiro di Van der Poel

In una tappa che registra diversi episodi significativi il primo ad attaccare è Warren Barguil. Il francese rompe le attese dopo una prima fuga immediatamente prima del Col du Telegraphe che registra il ritiro di Mathieu Van der Poel, estremamente sofferente. Lasciato sfogare il connazionale Latour, primo sul Telegraphe e l’altro connazionale Bardet, Barguil stacca tutti a sette chilometri dalla vetta del Galibier con un’azione imperiosa.

Ordine d’arrivo e classifica generale

Giornata di crisi e di sconfitta per Vingegaard (AP LaPresse)

Alle sue spalle Tadej Pogacar sorride e si dimostra inizialmente a suo agio sui tornanti alpini, persino quando rimane del tutto isolato e staccato dai suoi gregari. Tuttavia i primi attacchi sul Galibier li paga lungo gli cinque chilometri del Col di Granon che lo vedono costantemente.

Pogacar si scopre in crisi e per la prima volta fatica sul serio. Alle spalle di Barguil il primo ad attaccare è il suo compagno di squadra Quintana immediatamente seguito da Vingegaard che va a riprendere entrambi i ciclisti dell’Arkea presentandosi da solo al traguardo e andando a conquistare una vittoria gigantesca che vale anche la maglia gialla.

Un minuto dopo di lui Quintana, in abbuono anche Bardet, terzo. Persino Gareth Thomas conquista tutto quello che sembrava aver perso in un primo momento seguito da Yates e Gaudu. Solo settimo Tadej Pogacar alle prese con la prima grande crisi da quando domina al Tour de France. Chiude con 2.52” di ritardo sul danese.

Con il gioco degli abbuoni Vingegaard è in giallo con 2.16 su Bardet e 2.22” su Pogacar, scivolato al terzo posto.

Domani la 12esima tappa: si viaggia verso i Pirenei con una tappa micidiale che prevede Galibier e Telegraphe in senso contrario rispetto al tracciato di oggi per chiudere con l’Alpe d’Huez.

 

Mauro Marchina

Recent Posts

Hernanes a Sportitalia: “Alla Lazio manca un bomber da 20 gol. McTominay il mio 8 preferito in Serie A”

Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…

3 ore ago

Torna il Royal Rumble della Serie A. Mai così, perché Milan e Napoli devono vincere questo weekend

La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…

3 ore ago

Serie A, le probabili formazioni del 13° turno

Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…

4 ore ago

È sempre più la Juventus di Thiago Motta

“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…

5 ore ago

“Ci lascia il più grande di tutti”: tifosi distrutti

La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…

5 ore ago

Inter, a Verona per dimenticare il rigore di Calhanoglu

Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…

6 ore ago