Dopo il bellissimo match degli ottavi di finale di Wimbledon, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si ritroveranno di nuovo contro in due dei tornei estivi, tappa fissa del calendario ATP
Con la conclusione di Wimbledon, il calendario Atp della seconda metà di luglio propone un ritorno ai tornei su terra battuta in Europa prima dello swing nordamericano che culminerà con lo Us Open in programma da fine agosto a Flushing Meadows.
Azzurri protagonisti nella parentesi europea sul rosso. Matteo Berrettini, smaltita la positività al Covid che l’ha costretto al forfait prima dell’inizio di Wimbledon, tornerà in campo la prossima settimana a Gstaad in Svizzera, nel torneo che gli ha regalato il primo titolo Atp nel 2018. A seguire, altro torneo su terra battuta per l’azzurro che si è iscritto a un altro 250 ospitato da una nota località sciistica, Kitzbuhel, in programma dal 25 luglio.
Nelle stesse settimane in cui Berrettini sarà in campo a Gstaad e Kitzbuhel, tornerà in campo anche Jannik Sinner. Reduce dall’eliminazione ai quarti di finale di Wimbledon contro Djokovic, il nuovo numero uno italiano nel ranking Atp disputerà l’Atp 500 di Amburgo al via da lunedì 18 luglio nell’impianto con copertura mobile che, in passato, ha ospitato varie edizioni del Masters Mille in primavera
Sinner e Alcaraz ancora contro: ecco quando
La settimana seguente Amburgo, Sinner disputerà un altro torneo sul rosso, tappa fissa del calendario Atp estivo, quello di Umago, in Croazia. In entrambi, Jannik potrebbe ritrovarsi contro Carlos Alcaraz, prima testa di serie nella entry list sia dell’evento tedesco (ci sarà anche Rublev tra i favoriti) che di quello croato.
Un torneo, quello di Umago, cui Alcaraz tiene particolarmente. Proprio qui, infatti, lo scorso anno, l’allievo di Juan Carlos Ferrero, ha vinto il suo primo titolo Atp, l’inizio di un’ascesa che l’ha portato 8 mesi dopo a trionfare in due Masters Mille (Miami e Madrid) e in altrettanti Atp 500 (Rio de Janeiro e Barcellona).
Possibile dunque, a breve, un altro duello tra i due migliori talento del tennis mondiale. L’ottavo di finale di Wimbledon – come è stato pronosticato da molti – è stato verosimilmente solo l’inizio di una rivalità che nei prossimi anni – e lo speriamo – sostituirà i grandi duelli tra i soliti noti che hanno scandito le cronache tennistiche nel nuovo millennio.