Il tennista australiano Nick Kyrgios, uno dei personaggi più discussi del momento a Wimbledon, è al centro di un clamoroso caso giudiziario
Amato o detestato. Non c’è alcun dubbio che Nick Kyrgios in questo momento rappresenti uno dei tennisti più seguiti di Wimbledon.
La sua vittoria sul greco Stefanos Tsitsipas, soprattutto per via di molte tensioni e di alcuni colpi decisamente fuori dall’ordinario da parte del tennista australiano, è letteralmente passata alla storia e ha dominato i social per giorni. Ora Kyrgios, dopo la vittoria su Cristian Garin, è addirittura in semifinale, per la prima volta nella sua carriera.
Kyrgios, la variabile impazzita di Wimbledon
Oggi, però, Nick Kyrgios è al centro di un caso che va ben al di là delle sanzioni e delle multe che, sul campo da tennis non mancano mai a causa del suo comportamento irascibile, spesso sopra le righe. Sul campo londinese, infatti, i commissari lo hanno appena multato di 10mila dollari a causa di uno sputo. Un gesto non elegante, apparentemente rivolto a terra. Ma che secondo i giudici sarebbe stata una reazione nei confronti di qualche fischio da parte del pubblico.
Le accuse nei confronti di Kyrgios
Quello che Kyrgios rischia in tribunale, ora, va ben al di là di una multa. Secondo l’agenzia di stampa ufficiale australiana, infatti, il tennista sarebbe stato accusato di abusi e violenze domestiche da quella che è la sua ex fidanzata, Chiara Passari.
Lei, australiana come l’atleta ma di chiarissime origini italiane, ha presentato una denuncia piuttosto circostanziata e avvallata da alcuni documenti medici che al momento sono al vaglio degli inquirenti.
I due, che si sono frequentati per circa due anni, non stanno più insieme dal dicembre dello scorso anno. Ed è proprio al periodo immediatamente precedente a Natale che si riferisce l’accusa della Passari che si riferisce a episodi di violenza fisica e psicologica all’interno dell’appartamento che i due condividevano.
Gli investigatori stanno facendo il loro lavoro. Dovranno ascoltare tutte le parti in causa e quindi non soltanto i due ex fidanzati, ma anche amici, vicini. Tuttavia l’iter in tribunale, presso la Corte di Canberra, dove Kyrgios è nato, è ufficialmente iniziato.
Il tribunale australiano, tuttavia, si è affrettato a chiarire che si tratta di indagini doverose, anche nella tutela dello stesso Nick Kyrgios e che al momento non sono state formalizzate accuse.