Ancora un gravissimo incidente stradale in allenamento che rischia di costare carissimo a un fuoriclasse del ciclismo internazionale
Tre atleti in ospedale, uno dei quali in condizioni piuttosto serie. Il bilancio è grave ma poteva essere di gran lunga peggiore anche perché riguarda uno dei ciclisti più amati e rispettati della scena internazionale, Alejandro Valverde.
Lo spagnolo, 42 anni, alla sua ultima stagione da professionista, è stato investito ad Alcantarilla, poco lontano dalla sua zona di residenza, mentre si stava allenando con due compagni abituali.
Ciclismo, Valverde investito in allenamento
L’ex campione del mondo, titolo iridato nel 2018, uno degli uomini simbolo della Movistar, ha già annunciato il ritiro dalle competizioni internazionali. Quest’anno punterà tutto sulla sua ultima Vuelta a Espana con la quale, un po’ com’è successo per Vincenzo Nibali quest’anno, avrà modo di vivere una entusiasmante passarella finale.
Ricoverato in osservazione
Valverde, che quest’anno non è impegnato sulle strade del Tour, ha un calendario molto fitto di allenamento. Esce praticamente tutti i giorni per non meno di 100-120 chilometri di allenamento. Quella di oggi doveva essere una delle sue sessioni abituali, basata sul fondo e sulla lunghezza.
Ad Alcantarilla il gruppetto di ciclisti è stato investito in pieno da un’auto pirata che li ha centrati in pieno e gettati a terra. L’automobilista non solo non si è fermato a soccorrere i ciclisti: ma si sarebbe dato alla fuga. Alcuni testimoni si sono prestati per i primi soccorsi a Valverde e ai suoi compagni e avrebbero fornito indicazioni ben precise alla Guardia Civil per individuare il responsabile di quanto accaduto.
Valverde non sarebbe in gravi condizioni. Il suo staff parla di commozione cerebrale, escoriazioni e ferite superficiali. Resterà in osservazione per 24 ore. Uno dei suoi compagni lamenterebbe una brutta ferita alla testa a e una frattura. Valverde è ricoverato all’ospedale universitario Virgen de la Arrixaca di Murcia. Si tratta del quinto grave incidente stradale in allenamento che dall’inizio dell’anno riguarda uno dei top rider del ciclismo internazionale dopo quello, davvero drammatico, occorso a inizio anno al vincitore del giro dello scorso anno, il colombiano Egan Bernal.