Ancora una vittoria per Max Verstappen e la Red Bull (AP LaPresse)
Gara splendida nel gran premio di Formula 1 in Canada, condizionata non dalla pioggia che aveva carattterizzato le qualifiche di ieri ma da alcune safety car, la vittoria va a Max Verstappen
Non un solo gran premio, ma due o tre gare ben distinte nel corso delle quali pochi episodi determinano un finale davvero imprevedibile.
La vittoria va a Max Verstappen su Red Bull. Forte della pole position, ma costretto a difendersi a più riprese da un Carlos Sainz determinatissimo.
La vittoria di Max Verstappen è sostanzialmente meritata in un gran premio che vede il pilota olandese estremamente costante e sempre preciso e puntuale nelle diverse strategie imposte da safety car e pit-stop non programmati. Ma la gara di Carlos Sainz è stratosferica. Rimane attaccato come un’ombra alla Red Bull del campione del mondo restituendo credibilità alla Ferrari che arrivava dalla disastrosa esperienza di Baku. Con le Mercedes di Hamilton, che si conferma in grande crescita, e Russell a distanza di sicurezza.
In un finale di gran premio entusiasmante che vede Sainz avvicinarsi costantemente a Verstappen a suon di giri veloci, va sottolineata la meravigliosa prestazione di Leclerc che mette alla frusta il suo motore nuovo partendo dalla fine della griglia di partenza e chiudendo con un sorprendente e clamoroso quinto posto. Da applausi.
Verstappen conquista la vittoria portandosi a casa in extremis anche il punto addizionale del giro più veloce: senza rinunciare a nulla. Una 26esima vittoria che lo vede gareggiare in modo praticamente perfetta, senza concedere errori né appigli.
Di più stavolta la Ferrari davvero non poteva fare. Vittoria di Verstappen dunque davanti a Sainz, Hamilton e Russell. A seguire Leclerc, Ocon e Alonso, che ha pagato un paio di errori strategici e una performance meno esplosiva della Alpine rispetto alle qualifiche bagnate di ieri, con le Alfa Romeo di Bottas e Zhou e seguito da Stroll. Fuori Perez, problemi idraulici in avvio per il messicano. Così come Mick Schumacher e Tsunoda, protagonista di un erroraccio che lo porta lungo e fuori dalla posta.
Verstappen intensifica ancora il suo vantaggio al comando della classifica generale con 175 punti davanti a Perez (129 e a secco) con Leclerc (126) e Russell (111).
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